JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] la famiglia del banchiere svizzero-napoletano Oscar Meuricoffre, per il quale decorò la villa La Fiorita a Capodimonte, con altorilievi in gesso sul tema delle Quattro stagioni, con un camino monumentale in marmo in stile neorinascimentale e con un ...
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ROMANELLI, Raffaello
Alessandra Imbellone
– Nacque a Firenze il 13 maggio 1856 da Pasquale (v. la voce in questo Dizionario) e da Elisa Mangoni e fu battezzato il giorno seguente nel battistero.
Frequentò [...] decorazione della facciata di S. Maria del Fiore con la statua di Leone Magno per il portale centrale e con l’altorilievo di Pierluigi da Palestrina. L’anno seguente modellò in terracotta la testa di un ragazzo di borgo S. Frediano intitolata Me ...
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TRABACCHI, Giuseppe
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 25 novembre 1838 (Roma, Archivio storico del Vicariato, ASVR, parr. S. Agostino, Battezzati, c. 299), primogenito del cinquantasettenne Domenico, [...] .000 indicazioni, 1871), dove nello stesso anno scolpì due monumenti funebri per conto di Francesco Ratti: due stele ad altorilievo in stile neorinascimentale dedicate a Leopoldo Ratti e Angela Righi e ad Adelaide Aloisi, in S. Agostino (Ceschi, 1962 ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] stipi, cassoni, caminiere, credenze di impianto tradizionale, il C. privilegia quella decorazione ad intaglio, spesso ad altorilievo, che meglio contribuisce a far risaltare le qualità esecutive di questo. tipo di artigianato. Tuttavia dopo il 1890 ...
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NAOFORO
R. Pirelli
Termine tecnico («portatore di tempio») utilizzato dagli egittologi per indicare un tipo di scultura, peculiare dell'arte egiziana, rappresentante un personaggio che tiene davanti [...] testi incisi. La divinità o gli emblemi divini possono essere realizzati in bassorilievo sulla superficie non scavata del naòs, oppure in altorilievo al suo interno o ancora a tutto tondo al di sopra del tetto.
Il testo, che può ricoprire gran parte ...
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BONANNO, Rinaldo
Anna Maria Fallico
Oriundo di Raccuia (Messina), nacque presumibilmente intorno al 1545-46; la prima notizia sul conto di questo architetto e scultore, recentemente rivalutato dalla [...] parrocchiale di Podargoni; a Seminara, la Maddalena nel santuario della Madonna dei poveri è firmata; gli è attribuito l'altorilievo con l'Epifania nella chiesa di S. Marco (Frangipane).
Il Bottari (1934) attribuisce al B. un S. Sebastiano nella ...
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Scultore statunitense (Los Angeles 1904 - New York 1988). Nel suo lavoro ha prediletto sempre la ricerca di atmosfere e situazioni spaziali piuttosto che la monumentalità delle singole opere: per questa [...] Graham all'allestimento di numerose scenografie teatrali (Frontier, New York, 1935; ecc.). Autore di un vasto murale in altorilievo (History of Mexico, 1936, mercato pubblico A. Rodriguez, Città di Messico), nel 1938 vinse il concorso per un rilievo ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] eseguire figurine a carattere votivo.
Nella scultura in pietra un primo gruppo è costituito dalle rappresentazioni di animali in altorilievo. Si tratta di leoni − come quelli che ornavano le strade di accesso ad alcuni templi della Ionia − trovati a ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (etr. Tarch(u)na, lat. Tarquinii: v. anche Tarconte)
M. Pallottino
G. Colonna
Città etrusca e romana nella zona della medievale Corneto, a 100 [...] il frammento della decorazione fittile del tempio etrusco dell'Ara della Regina, con un gruppo di due cavalli alati in altorilievo; il grande sarcofago maschile di calcare proveniente dalla tomba dei Partunu. Ma la civiltà figurativa e l'artigianato ...
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BERNERO, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Nacque a Cavallerleone (Cuneo) nel 1736, da Cesare Antonio, di famiglia saviglianese. Nel 1757 il B. frequentò la scuola del pittore Claudio Francesco [...] , la Maddalena, in marmo, ora al duomo di Casale, di un barocco mosso e patetico).
Dei 1770-72 è il grande altorilievo, programmato in marmo ed eseguito in stucco, con la Gloria dei ss. Giovanni Battista e Massimo nella parrocchiale di Carignano (il ...
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altorilievo
altorilièvo s. m. [comp. di alto1 e rilievo] (pl. altorilièvi). – Forma di scultura subordinata, come il bassorilievo, a un piano di fondo, ma con un rilievo più forte, tendente cioè al tutto tondo nel modellato delle figure, con...
antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...