ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] una «Vergine annuntiata con bellissime prospettive» (Borghini, 1584, p. 596), riconosciuta, in modo non del tutto convincente, nell’altorilievo di S. Maria del Poggio a Viterbo (Schallert, 1998, pp. 106-119), e un «Saturno maggiore del vivo, che ...
Leggi Tutto
DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] dell'artista: è in legno di noce a vista, con ricchi intagli ornamentali entro cui si collocano una Immacolata ad altorilievo (nel dossale), due Storie di Sansone a bassorilievo (sotto i braccioli) e, sul fastigio, le sculture, a tutto tondo, di ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] Famiglia, in stucco, ospitata in una lunetta, al termine del portico di palazzo Tanari, o piccoli lavori come l'altorilievo in terracotta della Biblioteca comunale di Bologna e il bassorilievo con l'Ultima Cena che ornava il centro dei distrutto ...
Leggi Tutto
Vedi SATRICUM dell'anno: 1966 - 1997
SATRICUM (v. vol. VII, p. 75)
R. R. Knopp
C. M. Stibbe
L'identificazione dei resti archeologici a Borgo Le Ferriere (Latina) con l'antica S., generalmente accettata [...] parziali, con dettagli applicati separatamente. I rivestimenti di columina e mutuli presentano scene di un'Amazzonomachia in altorilievo. Alla stessa bottega satricana sono attribuibili una decina di statue fittili a grandezza naturale di divinità e ...
Leggi Tutto
MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] Giustizia; a coronamento della cornice intagliata, il ritratto del defunto di profilo era stato scolpito ad altorilievo, contravvenendo al progetto iniziale e conferendo goffaggine al soggetto. Della composizione originale è sopravvissuta solo la ...
Leggi Tutto
Vedi RAMNUNTE dell'anno: 1965 - 1996
RAMNUNTE (v. vol. VI, p. 600)
G. Napolitano
Gli scavi effettuati da V. Petrakos dal 1975 in numerose zone della località hanno riportato alla luce statue e iscrizioni, [...] di questi nuovi documenti è stata ricostruita una base decorata su tre lati con quattordici figure in altorilievo distanziate tra loro: sul lato anteriore due figure maschili affiancano simmetricamente quattro figure femminili; su ciascun fianco ...
Leggi Tutto
ROSA, Ercole
Francesco Franco
– Nacque a Roma il 13 febbraio 1846 da Antonio e da Blandina Gabrielli, secondo quanto riportato nei manoscritti del suo collega, amico e sostenitore Ettore Ferrari, la [...] (De Micheli, 1992, pp. 231 s.), che raffigura il re nell’atto di arrestare bruscamente il cavallo. Il sottostante altorilievo raffigurante i bersaglieri, progettato per un’esecuzione marmorea, dopo la morte di Rosa fu realizzato in bronzo da Ferrari ...
Leggi Tutto
PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] 1761, 1765, 1767, 1769, 1770, 1772 (Pirrotta, 1969, p. 330). Gli viene anche attribuito il marmo in altorilievo raffigurante il defunto per il Monumento funebre del cardinale Gianiacopo Millo, progettato dall’architetto Carlo Marchionni, all’inizio ...
Leggi Tutto
QUATTRINI, Enrico
Francesco Franco
QUATTRINI, Enrico. – Nacque a Rosceto di Todi il 20 dicembre 1863, da Pasquale e da Maria Grossi (Ricci, 2014-15, p. 9). Nel 1875 s’iscrisse all’istituto Artigianelli [...] e il 1926 realizzò il monumento di Alberto del Gallo di Roccagiovine e Giacinta Campello della Spina, che raffigura, in un altorilievo di marmo, i due coniugi affacciati a un’edicola a forma di piccolo palco teatrale (Mandela, chiesa di S. Vincenzo ...
Leggi Tutto
TERMESSO (Τερμησσός, Termessus)
P. Vianello
Città della Pisidia sud-occidentale, presso l'attuale villaggio di Güllük sulle Prealpi del Tauro. Le sue rovine furono identificate nel 1841 dallo Schönborn [...] identificato con il santuario di Zeus Solymèus, di probabile età ellenistica in cui sono stati rinvenuti i frammenti di un altorilievo con gigantomachia d'ispirazione pergamena (Arch. Zeit., 1881, p. 147). Nell'angolo S-E dell'agorà si trova un ...
Leggi Tutto
altorilievo
altorilièvo s. m. [comp. di alto1 e rilievo] (pl. altorilièvi). – Forma di scultura subordinata, come il bassorilievo, a un piano di fondo, ma con un rilievo più forte, tendente cioè al tutto tondo nel modellato delle figure, con...
antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...