RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] sia a Scala sia a R., dove, nella cripta di S. Giovanni del Toro, va segnalato almeno il notevole altorilievo raffigurante S. Caterina d'Alessandria, riferibile, nel corso degli anni trenta-quaranta del Trecento, a un fine plasticatore formatosi ...
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SARTI, Carlo
Silvia Massari
– Plasticatore bolognese, attivo dalla metà del quarto all’inizio dell’ottavo decennio del Settecento prevalentemente a Rimini ma anche in altre città della Romagna e delle [...] di S. Bernardino, dove plasmò i Ss. Ludovico e Bonaventura nella navata, gli Angeli che sorreggono lo stemma francescano ad altorilievo sull’organo e, all’esterno, i Ss. Giovanni della Marca, Bernardino da Siena e Francesco d’Assisi.
Negli anni ...
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FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] (Sandonnini, 1897). Ma dove l'estro di Ambrogio s'esprime nei toni più suggestivi è nel fregio ad altorilievo che sovrasta l'orologio. Qui, al centro, un'anfora baccellata, con evidenti rimandi al repertorio rinascimentale di matrice archeologica ...
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SUZDAL'
H. Faensen
Città della Russia non lontano da Vladimir, S. si trova nel c.d. anello d'oro, a ca. km 220 a N-E di Mosca.I
l nome, di derivazione ugro-finnica, si riferiva in origine all'area circostante [...] , 220), la parte superiore della facciata era stata in origine decorata da un bassorilievo fitomorfo e da un altorilievo dal carattere figurativo, analogamente a quanto avveniva nel programma iconografico della cattedrale di S. Giorgio di Jur'ev Pol ...
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TAVOLARA, Eugenio
Francesco Santaniello
TAVOLARA, Eugenio. – Nacque a Sassari il 5 gennaio 1901 da Edoardo e da Angela Murtula.
La sua famiglia, di condizioni economiche molto agiate, era di origini [...] le materie prime riuscì a portare a termine il plastico Festa campestre (1941; Torino, Museo nazionale della montagna) e l’altorilievo in legno, raffigurante il Risparmio e il lavoro (1943), per la Banca popolare di Sassari (attuale ubicazione ignota ...
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APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] onoraria, nota in Grecia e in Italia fin dall'età remota. Allo stesso artista è da attribuirsi stilisticamente il grande fregio ad altorilievo, che doveva trovarsi, non si sa dove, nel Foro Traiano e del quale alcune lastre sono inserite nell'arco di ...
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F. Ippolitoni Strika
ÇATAL HÜYÜK (v. S 1970, p. 47, s.v. Anatolia). - Città neolitica del VII-VI millennio a.C., situata nella pianura di Konya, non lontano dalle montagne del Tauro e da cave di ossidiana [...] sono presenti animali. Particolare interesse rivestono le figure gemelle e la placca con due coppie rappresentate ad altorilievo; vi sono inoltre gruppi di statuette che furono deposte insieme nello stesso tempio e sembrano essere in relazione ...
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MOSCHI, Mario
Cristina Sirigatti
MOSCHI, Mario. – Nacque il 6 maggio 1896 a Val di Rose, piccola frazione di Lastra a Signa, presso Firenze, da Galileo, impresario edile, e da Antonia Frosini.
Fu lo [...] per l’Africa italiana costruito a partire dal 1938, su progetto dell’ingegnere Aurelio Ghersi; infine, a Trieste, il grandioso altorilievo in pietra d’Istria rappresentante l’Allegoria del fascismo e le sanzioni, eseguito a partire dal 1939 per l ...
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BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] (1906), pp. 468 ss.; C. von Fabriczy, A. B. und Caradosso in Diensten Vanozza,ibid., XXX (1907), pp. 286 s.; V. Leonardi, Un altorilievo del Rinasc., in Boll. d'Arte, I(1907), p. 19; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VI, Milano 1908, pp. 939-967; A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Terrasanta
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stabilirsi in Terrasanta, in seguito alle prime crociate, di nobili [...] ormai decontestualizzati tra cui cinque capitelli figurati, custoditi presso il locale museo del convento, e tre busti ad altorilievo acefali, uno dei quali finito nella Devonshire Collection di Chatsworth.
I capitelli sono incompleti e con ogni ...
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altorilievo
altorilièvo s. m. [comp. di alto1 e rilievo] (pl. altorilièvi). – Forma di scultura subordinata, come il bassorilievo, a un piano di fondo, ma con un rilievo più forte, tendente cioè al tutto tondo nel modellato delle figure, con...
antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...