LE LORRAIN, Robert
Yvonne Obriot
Scultore, nato a Parigi il 15 novembre 1666, morto ivi il 1 giugno 1743. Studiò qualche tempo pittura con Pierre Mosnier; entrò poi nello studio del Girardon e con questo [...] episcopale di Strasburgo e nel palazzo della Rue Vieille du Temple a Parigi. La sua più importante opera conservata è l'altorilievo in pietra sulla porta della scuderia dell'antico Palazzo Rohan in Rue Vieille du Temple: i Cavalli del Sole (1737 ...
Leggi Tutto
BONAZZA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e Maddalena da Treviso detta Tartaglia, nacque probabilmente a Venezia intorno al 1695 (Roncato, pp. 12 s.), fratello maggiore di Tommaso e di Antonio. [...] dei tagliapietra; come i fratelli fu quindi indirizzato dal padre verso la scultura. Intorno al 1730 doveva essere occupato all'altorilievo con l'Angeloche appare in sogno a Giuseppe per la cappella del Rosario nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo ...
Leggi Tutto
KARATEPE
Giovanni GARBINI
. Località archeologica della Turchia presso il fiume Ceyhan (l'antico Piramo), nel vilāyet di Adana (Cilicia). Dopo due esplorazioni preliminari nel 1945 e nel 1946, H. Th. [...] si aprono due porte monumentali del tipo siro-hittita: pianta a T, e, verso l'esterno, sfingi e leoni ad altorilievo, più una serie di ortostati decorati con bassorilievi. Questi ultimi sono notevoli per la diversità stilistica che si manifesta dall ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti piceni: Monterinaldo
Alessandra Caravale
Monterinaldo
Centro della valle dell’Aso. In contrada La Cuma, campagne di scavo condotte tra il 1958 e il 1962 hanno portato alla [...] area del portico e il tempio. Tra le ultime sono comprese lastre di rivestimento con tralci vegetali e colombe ad altorilievo, lastre con tralci ad andamento sinuoso o con motivi vegetali e cornice inferiore ondulata o con palmette tra doppie spirali ...
Leggi Tutto
PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
*
Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] dagli scavi sin qui eseguiti. Per mezzo dei numerosi frammenti rinvenuti, si è potuto quasi integralmente ricostruire il fregio ad altorilievo che si sviluppava per cento metri di lunghezza, su due metri di altezza, lungo tutto il podio del grande ...
Leggi Tutto
Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] ’opera di s. legata a un piano di fondo, dal quale la figurazione emerge con maggiore o minore risalto (altorilievo, bassorilievo, stiacciato).
Soprattutto per la s. in pietra, salvo i casi meno frequenti nei quali lo scultore affronti direttamente ...
Leggi Tutto
MACCAGNANI, Eugenio
Alessandra Imbellone
MACCAGNANI, Eugenio. – Nacque a Lecce il 4 apr. 1852 dall’orafo Mattia e da Rosa Grassi. Ben presto iniziò a lavorare nella bottega dello zio paterno Antonio [...] di lottatori, una Venere velata, un Puttino impigliato in una rete e che cerca di uscirne e diversi studi ad altorilievo copiati da stampe e cartoline, tutte opere oggi disperse. La copia in terracotta del Ratto di Polissena di P. Fedi presentata ...
Leggi Tutto
CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] 1574".
Nella sua parte centrale si trovano, l'una sopra l'altra, due nicchie rettangolari e basse con le statue ad altorilievo di Andrea Górka e di sua moglie Barbara nello stesso atteggiamento delle statue dei cardinali Girolamo Basso Della Rovere e ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Romano
Mario Tinti
Scultore, figlio del precedente, nato a Firenze il 14 maggio 1882. Ufficiale di Stato maggiore della marina, fu combattente in varie campagne, ultima quella della guerra [...] si conclude nella monumentale ieratica Pietà (bronzo, 1924, cappella della Casa madre dei mutilati, Roma), e nel grande altorilievo Romolo (bronzo, 1926, Ministero delle corporazioni, Roma); opere nelle quali ritmo e stile assurgono a espressioni di ...
Leggi Tutto
FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] simmetrica, riescono a dare per la prima volta l'impressione di una vitalità e di un movimento resi in un altorilievo monumentale.
I f. del Partenone, databili fra il 438 ed il 433 a. c., rappresentano la conclusione del problema compositivo ...
Leggi Tutto
altorilievo
altorilièvo s. m. [comp. di alto1 e rilievo] (pl. altorilièvi). – Forma di scultura subordinata, come il bassorilievo, a un piano di fondo, ma con un rilievo più forte, tendente cioè al tutto tondo nel modellato delle figure, con...
antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...