Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] (statuae) intere (pedestres, togatae), a cavallo (equestres e in quadrigis), busti e teste, a tutto tondo o ad altorilievo (imagines, clypei), erme, stele; destinati alle case, ai luoghi pubblici, ai luoghi di ritrovo, piazze, basiliche, portici ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] in trono con rigida frontalità, fra i leoni, oppure con un piccolo leone sulle ginocchia; frequente è la figura ad altorilievo entro un naìskos, tipo di rappresentazione che, attraverso l'epoca classica e l'ellenismo, sarà ripetuta fino dall'arte ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] dell'agorà romana, formato da un ordine di colonne su cui si elevava un secondo ordine di pilastri decorati con gli altorilievi: forse una stoà appartenente a un'agorà con basilica annessa di tipo microasiatico e che rispecchia nello stile delle sue ...
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Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA (v. vol. iv, p. 119)
N. Bonacasa
L'identificazione del sito archeologico di I., dovuta per primo a Tommaso Fazello e riconfermata poi dallo Houel, dal Palmeri, [...] S ed E, soprattutto, del Tempio B venne recuperato durante lo scavo un numero ingentissimo di frammenti di terrecotte figurate ad altorilievo ed a tuttotondo e di terrecotte architettoniche, le une e le altre spesso ravvivate dalla policromia. I tipi ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] per l'imperatore Ferdinando I, è datato 1845;poggia su un plinto cilindrico scolpito finemente ad altorilievo con Storie di Eva. Per l'arciduca Massimiliano Benedetto scolpì un gruppo intitolato Ilpiacere innocente, raffiguranteuna giovinetta ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] e il Monumento al lavoro.
La Vita umana è la più complicata delle allegorie del Fracassi. Si tratta di un grande altorilievo in gesso dominato da una sensuale figura di Psiche, nella quale si tornano a leggere le influenze iconografiche e stilistiche ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] Comitato di collocamento delle opere, come avvenne nel 1909, quando espose il gruppo La patria è sulla nave (altorilievo in gesso), che prendeva spunto dall'istituzione della nave-scuola "Sicilia". Molte delle opere da lui presentate si ispiravano ...
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GANGERI, Letterio (detto Lio)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1845 da Giovanni e Anna Bonsignore. Ricevuta la prima educazione artistica dal fratello maggiore Antonio, scultore, frequentò in [...] altra cornice bronzea con elementi decorativi per una lapide a Garibaldi. L'ultima opera nota del G. è un paliotto bronzeo ad altorilievo con L'Ultima Cena (da Leonardo), eseguito nel 1927 per l'altare maggiore della chiesa messinese di S. Antonio da ...
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GIRELLI, Francesco (Franco)
Laura Lorenzoni
Nacque a Verona il 15 genn. 1903 da Egidio, scultore, e da Teresa Eugenia Andrioli. Terzogenito di quattro figli, il G. frequentò i corsi di scultura sotto [...] nel contorno i famosi bisonti preistorici delle caverne di Altamira" (Zorzi). È riferibile allo stesso periodo l'altorilievo per la tomba della famiglia Fraccaroli al cimitero Monumentale di Verona, che testimonia il suo impegno nella scultura ...
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DALL'AQUILA, Andrea
M. Elisa Avagnina
Nacque a Trento in data imprecisata, probabilmente poco oltre la metà del secolo XVI. Conterraneo e lontano parente di A. Vittoria, le notizie che di lui si conoscono [...] del D.: la Madonna con Bambino, collocata sul secondo altare a sinistra nella chiesa veneziana dei gesuiti, e l'altorilievo lapideo raffigurante la Vergine in trono tra s. Francesco ed una santa, proveniente dalla distrutta chiesa delle Vignole (e ...
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altorilievo
altorilièvo s. m. [comp. di alto1 e rilievo] (pl. altorilièvi). – Forma di scultura subordinata, come il bassorilievo, a un piano di fondo, ma con un rilievo più forte, tendente cioè al tutto tondo nel modellato delle figure, con...
antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...