DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] Il castello fu distrutto nel 1792 e l'aspetto delle eccezionali decorazioni invetriate (medaglioni con teste ad altorilievo, fregi, stemmi, camini, e, all'intemo, pavimenti e caminetti monumentali con cariatidi, rilievi istoriati e putti reggifestone ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] risale la collocazione originaria sulla facciata della stessa chiesa. Scarse sono le testimonianze della scultura trecentesca: un generico altorilievo con S. Antonio Abate, in S. Francesco, che denuncia modi arcaizzanti, fu eseguito nel 1304 da frate ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] trovi un precedente nello scudiero della Tomba delle Bighe (Weege, fig. 87 e tav. 86) o negli stessi combattenti dell'altorilievo di Pyrgi (Arch. Class., xiii, tav. lxxxv). Vicine alla Tomba della Scrofa Nera sono la Tomba Querciola, in cui forse ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] da far pensare all’utilizzo di plurimi repertori. Le tecniche a lui più congeniali furono quelle del basso o altorilievo, mentre difficoltosa appare la lavorazione del tuttotondo cui il lapicida fece fronte mediante risentite volumetrie di ascendenza ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] di Belgioioso, tra i suoi maggiori estimatori, il G. aveva avuto in quel periodo le commissioni di scolpire i due altorilievi storici (1774) per la facciata del suo palazzo di Milano, opera di Giuseppe Piermarini, nonché i busti marmorei dei genitori ...
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Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (Ζάγκλη, Μεσσήνη, Μεσσάνα)
G. V. Gentili
La moderna città, sorta dopo il terremoto del 1908 nel sito della Sicilia nord-orientale dove è un porto in forma [...] di scuola scopadea, la ricordata statua, acefala, di Igea; mentre si conserva nel Museo Archeologico di Siracusa l'altorilievo di calcare del Camaro con le tre figure muliebri di prospetto, in ieratica posa matronale, ricollegabili forse al culto ...
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Vedi AVELLINO dell'anno: 1973 - 1994
AVELLINO (Abellinum, ᾿Αβέλλινον)
G. Pescatori
Oggi capoluogo dell'Irpinia, sorgeva anticamente sulla riva sinistra del fiume Sabato, vicino all'odierna Atripalda, [...] . a. C.; sempre da questa città, di notevole valore storico-artistico, provengono due sime fittili raffiguranti in altorilievo due satiri (?), che costituiscono un documento della coroplastica italica degli ultimi secoli della repubblica.
Infine un ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] configurazione plastica più ricca o più modesta. Negli esemplari del Nuovo Regno e dell'età saitica il coperchio modella in altorilievo l'intera figura del defunto. In un esemplare ligneo di epoca tolemaica dei Musei di Berlino il rilievo è quasi ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] per es. la Bibbia di Alcuino, miniata a Tours intorno all'840 (Bamberga, Staatsbibl., Bibl. 1, c. 7v) e l'altorilievo angolare del palazzo ducale di Venezia databile al principio del 15° secolo. Le vicende apocrife dei progenitori dopo la cacciata ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Ca' d'Oro (Luchs, 1995, pp. 53-55): le due teste ideali, maschile e femminile, rese in un altorilievo tridimensionalmente sapiente, pur rifacendosi fedelmente a tipi antichi, erano profondamente attuali, come dimostrano i tanti riscontri che possono ...
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altorilievo
altorilièvo s. m. [comp. di alto1 e rilievo] (pl. altorilièvi). – Forma di scultura subordinata, come il bassorilievo, a un piano di fondo, ma con un rilievo più forte, tendente cioè al tutto tondo nel modellato delle figure, con...
antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...