Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] tegole. Probabilmente dinnanzi alla fronte S del tempio più antico, sorgeva un'ara alla quale avrebbe appartenuto il noto frammento di altorilievo con testa femminile di tipo dedalico. È da notare l'orientamento N-S, invece di quello E-O; può essere ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] attestata da altri documenti, come una statua-pilastro rinvenuta a Luku in Attica, ove l'A. del tipo Mattei serve da cariatide, un altorilievo trovato ad Efeso con l'A. del tipo di Berlino, opere di glittica (gemma Natter con l'A. Mattei, gemma della ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] . o.p.f.", e costituisce la prima rivendicazione dello scultore della propria autonomia artistica. Concepito come un altorilievo imperiale romano, di un classicismo impeccabile e con una resa dei diversi piani articolatissima, fu additato dai massari ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] con pilastri osiriani, di una seconda sala a pilastri, di un vestibolo e del sacrario sul cui fondo sono scolpite ad altorilievo le statue sedute del sovrano stesso e degli dèi cui il tempio è dedicato. Ai lati stanze minori. La prima sala presenta ...
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FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] due differenti piani di intaglio. Verso la fine dello stesso secolo, gli artisti fatimidi produssero pannelli di legno ad altorilievo, dove il motivo vegetale decorativo si stacca a tal punto dal suo sfondo da creare uno splendido senso di movimento ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] gruppo di Latona e Apollo che fugge davanti al pitone. I gruppi erano visibili di profilo, come un altorilievo. Furono interpretati dapprima come decorazione di frontone; come acroterî del tempio; o come composizioni votive estranee alla decorazione ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] dominazione assira in Susiana sono state trovate - oltre alle solite suppellettili funebri - anche varie teste-maschere in altorilievo, modellate in argilla cruda. Alcune appaiono ricoperte da una sottile lamina d'oro, altre invece sono dipinte. Gli ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] col frontone dello Iseo Campense (Cass. Dio, lxxix, 10), riprodotto da bronzi di Vespasiano e dipendente forse da un altorilievo più antico, in cui campeggiava l'I.-Sothìs.
Dell'I. Euthenia rimane il ricordo solo in qualche bronzetto e nella ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] Mus. Civ., importante raccolta che conserva frammenti e sculture medievali di primaria importanza. Tra queste un Cristo tra gli apostoli, altorilievo in marmo, forse di remota provenienza canosina, datato tra il sec. 4° (Salmi, 1918) e il 5° (Testini ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] e stilistico è la Vergine detta di Dom Rupert (Liegi, Mus. d'Archéologie et d'Arts Décoratifs, Mus. Curtius), un altorilievo in arenaria databile al 1149-1158 e proveniente dall'abbazia di Saint-Laurent a Liegi; l'opera, raffigurante la Vergine che ...
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altorilievo
altorilièvo s. m. [comp. di alto1 e rilievo] (pl. altorilièvi). – Forma di scultura subordinata, come il bassorilievo, a un piano di fondo, ma con un rilievo più forte, tendente cioè al tutto tondo nel modellato delle figure, con...
antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...