DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] invece dedicato alla pittura; l'unica figlia, Lexandra (21 ott. 1508-1570), sposò nel 1528 Lorenzo di Lionardo di Tommaso Altoviti (per i figli del D. vedi anche Marquand, 1922).
Su commissione dei Rucellai il D. eseguì nel 1511 il fonte battesimale ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] da Cavour a Caterina e Domenico Bargagli, dal Guerrazzi a Ottilia Peratoner e Anna Walter, dal Foresi al Duprè, da Vittoria Altoviti Avila Toscanelli a Renato Fucini. Sempre in questi anni, sia pure quasi per caso, ebbe l'opportunità di visitare gli ...
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MEDICI, Pietro
Paola Volpini
de’. – Nacque il 3 giugno 1554 da Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora di Pedro de Toledo, marchese di Villafranca, vicerè di Napoli.
All’età di [...] Ferdinando, in qualità di erede del M., una causa dinanzi al magistrato supremo. Furono nominati quattro estimatori: Alberto Altoviti e Luigi Gaddi, curatori degli interessi di Ferdinando, e Francesco M. Ricasoli Baroni con Cosimo Pitti, per gli ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] era fiorentina. Il 18 maggio 1480, quando era podestà in quella città, il M. aveva infatti sposato Costanza di Simone Altoviti. La cerimonia dello scambio degli anelli era stata celebrata nel "popolo" di S. Lorenzo, in casa di Lorenzo de' Medici ...
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MEDICI, Sebastiano
Alberto Clerici
– Nacque a Firenze, verosimilmente poco prima della metà del XVI secolo, da Filippo e da Domitilla (o Dimitilla) Capaci (Capacci).
Il nome di battesimo del M. era [...] 15; U. Gualazzini, Giuochi e scommesse (storia), ibid., XIX, ibid. 1970, p. 41; L. Passerini, Genealogia e storia della famiglia Altoviti, Firenze 1971, p. 61; A. D’Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, pp. 178, 247 s., 251, 508 ...
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SODERINI, Tommaso.
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze il 12 agosto 1403 nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago da Lorenzo Soderini e da Ghilla di Tommaso Cambi, sposati dal 1398; altri figli [...] risulta poi unito con Lessandra di Lando degli Albizi. Non sono attestati invece il matrimonio nel 1459 con Oretta di Simone Altoviti (Archivio di Stato di Firenze, Mss., 352, c. 159r) e quello nel 1480 con Lisa di Brancaccio Rucellai (c. 158v). Da ...
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Cinecittà
Riccardo Martelli
Complesso di teatri di posa fondato a Roma nel 1937. La sua creazione fu una delle tappe della politica di sostegno alla cinematografia avviata dal regime fascista all'inizio [...] e l'industria, Roma 1988.
Cinecittà tra cronaca e storia, 1937-1989, a cura di F. Mariotti, 2 voll., Roma 1990.
A. Altoviti, Fin de race a Cinecittà, Firenze 1994.
O. Civirani, Un fotografo a Cinecittà, Roma 1995.
F. Mariotti, C. Siniscalchi, Il mito ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] ascesa sociale, spesso presenti nei priorati, come i Velluti e i Bordoni, i Medici, gli Alberti del Giudice e gli Altoviti.
Alla polemica verbale (il D. pare usasse dileggiare il Cerchi chiamandolo "l'asino di Porta") seguirono ben presto scontri ...
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disunione
Denis Fachard
L’analisi del fallimento dell’esperienza repubblicana fiorentina, congiunta a quella delle ragioni della tragica sorte di una nazione «più stiava che li ebrei, più serva che’ [...] ; anticipando il tema centrale del Discorso sopra Pisa e di Discorsi II iii, Antonio Strozzi e Guglielmo Altoviti fissarono il tono del dibattito con schemi ragionativi e sintassi dilemmatica di stampo machiavelliano:
occorre loro la unione ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] 'abside della Assunta di Trevignano, da riconoscere a Pellegrino da Modena (Brugnoli, 1962; Davidson, 1970); a Roma nella loggia Altoviti (ora nel Museo di palazzo Venezia), senza alcun dubbio del Vasari, come da sua stessa testimonianza (VII, p. 695 ...
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sonnacchioso
sonnacchióso (ant. sonnocchióso, sonnachióso) agg. [lat. somniculōsus, der. di somnicŭlus dim. di somnus «sonno»]. – 1. a. Assonnato, pieno di sonno: venne ad aprire tutto s.; aveva gli occhi ancora s.; una delle servigiali della...