GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] operanti a Firenze e a Roma; soprattutto in quest'ultima città i Gaddi riuscirono, durante il pontificato di Leone X, ad aggiudicarsi affari cospicui, come l'appalto della Tesoreria delle Marche. Nel maggio ...
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SACCHETTI, Alessandro
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1589 da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti.
Apparteneva a un ramo della famiglia di banchieri e mercanti fiorentini trasferitosi nella [...] città dei papi intorno al 1573 e in forte ascesa grazie ai solidi contatti intessuti all’interno della curia pontificia. Sotto la guida del padre, infatti, il fratello Giulio si era avviato alla carriera ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] a Firenze e a Roma; in quest'ultima città risiedevano i fratelli del G.: Luigi, banchiere e finanziatore della Camera apostolica, Giovanni, decano dei chierici di Camera e Niccolò, cardinale. Il G. invece ...
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SACCHETTI, Giovan Francesco
Irene Fosi
– Nacque a Roma il 15 ottobre 1595 da Giovanni Battista e Francesca Altoviti. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 18 ottobre ed ebbe come [...] padrino il cardinale Ottavio Paravicini, discepolo di Cesare Baronio e legato al circolo oratoriano, che, non potendo presenziare, inviò al sacro fonte il suo auditore Giovan Battista Fenzonio.
Si aprì ...
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VETERANI, Federico.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Urbino il 13 marzo 1643 da Giulio e da Maria Camilla Altoviti. La famiglia paterna era stata attiva nella corte feltresca sin dal XV secolo.
Un omonimo [...] consanguineo, Federico, era stato impiegato come copista, miniatore e bibliotecario di Federico da Montefeltro. Presso il duca aveva servito anche Gentile, come ingegnere militare: sue le opere che avevano ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] . Al gruppo dei fuorusciti repubblicani si erano infatti aggiunti personaggi di spicco già filomedicei, come Filippo Strozzi, Bindo Altoviti e perfino l'ex commissario papale a Firenze Baccio Valori, nonché i tre cardinali fiorentini Niccolò Ridolfi ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] in operazioni finanziarie con la Curia pontificia e ampliando progressivamente il campo di intervento, soprattutto durante il pontificato del fiorentino Leone X, della cui politica un fratello del G., ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] il 1° settembre di quell'anno, il G. fu affidato alle cure dello zio materno Alessandro Altoviti.
Il G. apparteneva a una famiglia fiorentina di antica nobiltà e nel 1627, alla morte dello zio paterno Lorenzo, entrò in possesso di una cospicua ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] nel 1547 all'amico e discepolo fiorentino Guido da Spicchio. Notizie biografiche relative alla vita del F. - peraltro assai scarse - si ricavano principalmente dalle lettere di dedica premesse ad alcune. ...
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Personaggio letterario del romanzo Le confessioni di un italiano (1867) di I. Nievo. È una delle due figlie del conte di Fratta e quindi cugina di Carlo Altoviti, al quale è legata fin dalla giovinezza [...] da affettuosa intimità. Quando, dopo la caduta di Napoleone, Carlo viene incarcerato e perde la vista, gli è accanto, facendogli ottenere la grazia e recandosi con lui a Londra, dove, gravemente ammalata, ...
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sonnacchioso
sonnacchióso (ant. sonnocchióso, sonnachióso) agg. [lat. somniculōsus, der. di somnicŭlus dim. di somnus «sonno»]. – 1. a. Assonnato, pieno di sonno: venne ad aprire tutto s.; aveva gli occhi ancora s.; una delle servigiali della...