ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] . Del resto, anche san Tommaso d'Aquino e dopo di lui molti altri ancora, obiettarono ad A. le stesse cose che aveva dei greci di servirsi del pane fermentato. Quindi A. difende anche il numero moderato dei gradidiparentela fra consanguinei ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] di B. legata da parentela con l'omonima nobile famiglia dell'Aquila e di Città di dell'insegnamento di Alessandro di Hales B. poté conseguire il gradodi maestro in convocato dinanzi al ministro generale e ad altri frati, e invitato a ritrattare la ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] i giuristi ravennati sui gradidiparentela tra gli sposi riportata dalla ep. 19 (D’Acunto, Introduzione a Opere di Pier Damiani. Lettere Damiani, De divina omnipotentia e altri opuscoli, a cura di P. Brezzi, trad. di B. Nardi, Firenze 1943; Pierre ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] un passo della predica di Bernardino del 16 febbr. 1425, che è ben più generico sui gradidiparentela ("ò trovato che Ma accanto a questi aspetti ne emergono altri: da un documento relativamente tardo, la conferma di Pio II in data 28 sett. 1458, ...
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BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] faceva presente che il matrimonio sarebbe riuscito vantaggioso per la S. Sede; ma le indagini di B. dovettero portare a una conferma dei gradidiparentela - e dovettero anche probabilmente cambiare le vedute politiche del papa - se già il 27 ott ...
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CONTI, Innocenzo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma l'8 febbr. 1731 da Stefano, duca di Poli e Guadagnolo, e da Maria Vittoria Ruspoli; fu fratello di Michelangelo, ultimo duca della famiglia. Nel 1747 entrò [...] avevano concesso ogni tipo di dispensa matrimoniale anche nei vari gradidiparentela con la clausola "perdurando debolezza di carattere del pontefice finivano con l'avere la meglio. Al C. toccò barcamenarsi intorno alla questione degli altri Ordini ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] diparentela con la famiglia Anicia, sorta di luogo comune spesso usato per sancire l'identità sociale di ecclesiale dei diversi gradidi perfezione", partendo da VII e VIII secolo e in numerosissimi altri dei secoli successivi, è scritto in ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di miracoli.
La famiglia di B. era di piccola nobiltà provinciale ("fiberiori genere exortus"): favola tardiva è la parentela con la "gens Anicia". La famiglia, tuttavia, fu in gradodi (cc. 60, 62), i monaci dialtri monasteri (c. 61), l'ordine della ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] comunque a renderne disponibili per Clemente VII altri 10.000, che furono defalcati dai 30 per allacciare legami diparentela.
Seguirono nuove di Paolo III nella basilica Vaticana per l'Epifania del 1544. Di basso profilo, nonostante i gradi ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] si può escludere che vi fossero rapporti diparentela tra L. e i pontefici Gregorio VI forse più significativo di ascesa di forze in gradodi integrare l'attività dai fautori dei Tuscolani e da altri esponenti di famiglie nobili romane. Gli Annales ...
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grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...