FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] iuris..., Romae 1781); seguì una delle sue molte edizioni di opere di altri autori (Lo studio amico della religione, Roma 1782-1784, di T. V dell'acqua che ivi serve alle pubbliche fontane ed altriusi della città... (ibid. 1830), contro la pretesa ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] del Consiglio dei dieci, intanto, e stesse di buon animo. Il C. obbedì, ma la somma fu destinata ad altriusi; tentò strade diverse, propose lui stesso nomi di persone che si potevano liberare in tutta tranquillità, ma non ottennealtro risultato ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] symmetria"), le donne (che puzzano "graviter" e cucinano cibi che "si degustes semel, reiectare congeris"), ed altriusi e costumi, definendo i Tedeschi "robiginosi, furentes et iracundi, insolentissimi, arrogantes et temerarii, impudentes et obsceni ...
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FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] si trovò ad affrontare riguardavano le difficoltà di approvvigionamento alimentare, il recupero degli edifici scolastici adibiti ad altriusi e soprattutto la ricerca di un alloggio per i sinistrati di guerra. Il massimo impegno dell'amministrazione ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , richiesti dalle pratiche liturgiche e dagli usi del Collegio cardinalizio continuarono anche in quegli verrà a Roma, saprà tanto che potrà comparire fra molti di voi altri"; ma privatamente lo sollecitava poi ad imparare a parlar latino, "poiché ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] 30. Non si ha notizia sicura di attività economiche esercitate dagli altri tre fratelli. La compagnia dei Compagni fallì nel 1341, come tante 'Alighieri: dalla partecipazione, come uno del "gentili uomini usi alla guerra" (cfr. Cronica, I, 10), almeno ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] sua infanzia e adolescenza, riferite da lui stesso o da altri, sono già tutte cariche di significati univoci, perché precoce è partecipò così al congresso costitutivo dell'Unione sindacale italiana (USI), che si tenne nel novembre a Modena, a cui ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] 1714 con l'accettazione della bolla, Noailles votò insieme ad altri otto vescovi contro la sottomissione al papa e per la per unificare i metodi di evangelizzazione sul rispetto degli usi locali, erano riusciti a fugare l'animosità che contrapponeva ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] alla sua firma una sigla triangolare che ricorda gli usi della Cabala. Si può replicare che il messianismo del trovare una terra a 750 leghe esatte. Tutti questi indizi e altri ancora non adducono prove decisive in favore di una prescoperta. Se ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] metodo missionario, soprattutto gesuitico, a tradizioni, costumi e usi locali. La bolla Omnium sollicitudinum (12 sett. 1744)ha nella difficile corrispondenza con l'episcopato francese. Ma in altri settori di Curia si avanzano forti riserve su quella ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....