POLINESIANI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Gioacchino SERA
. L'ampia distesa di isole del Pacifico orientale, dal gruppo delle Ellice a O. fino alla sperduta e remota Isola della Pasqua a E. e dall'arcipelago [...] raggiunto nella Nuova Zelanda il più alto gradodi perfezione. L'arte della scultura che riflesso il sistema "classificatorio" della parentela diffuso, oltre che nelle Hawaii come il dio supremo, quando gli altri non potevano più soccorrere. Egli era ...
Leggi Tutto
IBRIDISMO (dal lat. ibrida, hybrida, voce latina plebea: efr. iber, imbrum "mulo" in glosse)
Alessandro GHIGI
Eugenio FISCHER
Insieme di fatti, di metodi e di teorie riguardanti gl'incroci tra forme [...] sterile e che in altri il prodotto di unione fertile ora è minore gradodidi questi fattori ereditarî dimostra l'origine indipendente del carattere, così che l'identità dei caratteri esterni non si deve considerare come prova della parentela ...
Leggi Tutto
MEDICI, de'
Giovanni Battista Picotti
Famiglia fiorentina. Di origini oscure, doveva già avere non piccolo credito in Firenze, quando uno dei suoi membri, Bonagiunta, appare come testimone, in atti [...] nel seguente, parecchi dei M.; e altri tengono ufficio di podestà o di capitano nei comuni vicini, e un Costantino è vescovo di Orvieto (1250 circa-1257), un Matteo, di Chiusi (1299-1313): è tuttavia difficile determinare la parentela e anche dire se ...
Leggi Tutto
RUDIMENTALI, ORGANI
Ettore Remotti
. Quando di un organo si studino comparativamente, tra forme diverse di una medesima unità sistematica, le caratteristiche di sviluppo, si possono di queste rilevare [...] , oltreché della regione coccigea che negli altri Mammiferi (salvo le scimmie antropomorfe) si di condizioni anteriori di maggiore sviluppo e differenziamento, nessun argomento come questo ha sembrato fornire maggiore evidenza di una parentela ...
Leggi Tutto
TIBURIO
Ferdinando Reggiori
. Il tiburio costituisce una notevole particolarità dell'architettura lombarda. In sostanza esso può essere definito una cupola a spicchi su pianta poligonale racchiusa all'esterno [...] altri tiburî che intanto si elevano in chiese romaniche francesi o renane.
In qualche caso (abbazie di Morimondo e di difficile vedere in questi esempî, radicatissima tradizione, la stretta parentela e discendenza con gli antenati romanici.
V. tavv. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] da Giovanni di Crescenzio passò per la Sabina, dove i Crescenzi avevano ampi possedimenti ed erano in gradodi contrapporsi a indurre l'imperator Graecorum a stringere relazioni di amicizia e parentela con l'imperator Romanorum (Liudprandus, Relatio, ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] Europa, abituati fin dall'infanzia ad altri concetti. Ho detto che ‟erano differenti", poiché l'epoca attuale è in gradodi realizzare un processo accelerato di acculturazione e occidentalizzazione che modifica i dati di giorno in giorno, per lo meno ...
Leggi Tutto
Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] fosse stata in gradodi confrontarsi con una questione amor di patria», cf. il recente studio di Alberto M. Banti, La nazione del risorgimento. Parentela, , 189-226). L’estratto di questo studio è stato rilegato assieme ad altri tre più brevi, con il ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] altri, 1972). Poiché la filarina è chimicamente simile alla tubulina, è stata prospettata una parentela fra neurofilamenti e microtubuli, tenendo anche presente che nei neuroni i due tipi di rappresentano elementi di informazione in gradodi condurre ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] essere soprattutto la società segreta in gradodi difendere e riscattare i bianchi del Sud guerra mondiale.
Più complesso, invece, è, come per altri aspetti, il caso della Rosa-Croce. Arnold (v che può definirsi una 'parentela': gli stessi cinque ...
Leggi Tutto
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...