Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] nomi differenti, Ninkhursag, Aruru, Belet-ili e altri ancora.
Uruk (che in epoca sumerica era diparentela ufficiale tra i due dèi conosciuta in età neobabilonese.
L'ultimo re di . Si può discutere sul suo gradodi diffusione in Palestina, ma è certo ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] p. 25; fondamentale L. Di Fonzo, Sisto IV, pp. 88, 32-49 per un'analisi approfondita di questo e dialtri casi di omonimia). In questo periodo tesi della parentela fra le due famiglie della Rovere). Più in generale Francesco cercò di far riconoscere ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] di Isabella d’Este, erano anche capaci donne di governo. Molte di loro erano infatti in gradodi il vespro da sacerdoti, quando ad altri templi non andava. Vivea santamente, diparentela et amicizia spirituale. Onde sì come una donzella generata di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] diparentela con la famiglia Anicia, sorta di luogo comune spesso usato per sancire l'identità sociale di ecclesiale dei diversi gradidi perfezione", partendo da VII e VIII secolo e in numerosissimi altri dei secoli successivi, è scritto in ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di miracoli.
La famiglia di B. era di piccola nobiltà provinciale ("fiberiori genere exortus"): favola tardiva è la parentela con la "gens Anicia". La famiglia, tuttavia, fu in gradodi (cc. 60, 62), i monaci dialtri monasteri (c. 61), l'ordine della ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] comunque a renderne disponibili per Clemente VII altri 10.000, che furono defalcati dai 30 per allacciare legami diparentela.
Seguirono nuove di Paolo III nella basilica Vaticana per l'Epifania del 1544. Di basso profilo, nonostante i gradi ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] si può escludere che vi fossero rapporti diparentela tra L. e i pontefici Gregorio VI forse più significativo di ascesa di forze in gradodi integrare l'attività dai fautori dei Tuscolani e da altri esponenti di famiglie nobili romane. Gli Annales ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] da Giovanni di Crescenzio passò per la Sabina, dove i Crescenzi avevano ampi possedimenti ed erano in gradodi contrapporsi a indurre l'imperator Graecorum a stringere relazioni di amicizia e parentela con l'imperator Romanorum (Liudprandus, Relatio, ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] Europa, abituati fin dall'infanzia ad altri concetti. Ho detto che ‟erano differenti", poiché l'epoca attuale è in gradodi realizzare un processo accelerato di acculturazione e occidentalizzazione che modifica i dati di giorno in giorno, per lo meno ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] , il patriarca Marino cominciò a pensare che una parentela con la famiglia pontificia avrebbe potuto agevolargli la nomina de' Medici e dialtri esuli toscani: nella circostanza, il nome del promesso sposo fu indicato in Alemanno di Giacomo Salviati. ...
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grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...