Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] rilevanza ancora maggiore il fatto che tale legame diparentela fosse pubblicizzato solamente ora; se, come pensa degli altri tre Cesari); al verso Costantino, nimbato, siede in trono. Attorno a lui stanno i Cesari, in piedi: i due esterni, digrado ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] p. 25; fondamentale L. Di Fonzo, Sisto IV, pp. 88, 32-49 per un'analisi approfondita di questo e dialtri casi di omonimia). In questo periodo tesi della parentela fra le due famiglie della Rovere). Più in generale Francesco cercò di far riconoscere ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] diparentela con la famiglia Anicia, sorta di luogo comune spesso usato per sancire l'identità sociale di ecclesiale dei diversi gradidi perfezione", partendo da VII e VIII secolo e in numerosissimi altri dei secoli successivi, è scritto in ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] altri rappresentanti ai diversi livelli di governo erano designati in secondo grado da collegi elettorali di candidato piuttosto che a un altro sulla base di rapporti diparentela o di clientela e per ricavarne vantaggi personali. Dal momento ...
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La scienza in Cina: i Ming. Educazione, societa ed esami
Benjamin Elman
Educazione, società ed esami
Ideali educativi nella Cina dei Ming
Nella Cina imperiale l'istruzione ha sempre goduto di un prestigio [...] si distinguevano dagli altri per il possesso di un complesso di nozioni e attitudini di vario genere.
Come gruppi diparentela ben organizzati all'interno della società nobiliare, i clan locali erano in gradodi trasformare la forza economica di ...
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Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] del ceto dei mandarini, il legame più forte di qualunque vincolo diparentela e di sangue è stato, attraverso tutte le epoche, il grado conseguito, tramite gli esami, l'ammissione alle scuole imperiali o gli altri sistemi ammessi ('privilegio di ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] Veneto a cura di C. Cantù; numerosi altri saggi sarebbero seguiti A. Messedaglia, e il legame diparentela con A. Fogazzaro; si di una concezione che postulava come essenziale un assetto sociale ordinato gerarchicamente, con una disposizione per gradi ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] i gradidi capitano tenente (4 luglio 1743) e poi didi Torino di cooptare il M., concedendo anche una deroga alle norme che regolavano l'accesso al Consiglio, vista la parenteladi esse in tutti i palazzi di Sua Maestà". Come gli altri grandi di ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] si può escludere che vi fossero rapporti diparentela tra L. e i pontefici Gregorio VI forse più significativo di ascesa di forze in gradodi integrare l'attività dai fautori dei Tuscolani e da altri esponenti di famiglie nobili romane. Gli Annales ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] da Giovanni di Pedrino, là dove avrebbe dovuto indicarne la "parentela" (II, la distinzione fra gradi differenti di cultura e di proprietà di linguaggio e i fonte opportuna, confrontato e discusso con altri testi. I passaggi da un argomento all ...
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grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...