Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] capillare e per ciò stesso il gradodi conflittualità endemica sempre più alto.
di quartieri o "vicinati" sulla base della parentela degli occupanti (possibile in presenza di volta comune anche a molti altri centri vicino-orientali del Medio ...
Leggi Tutto
Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] fa subire al suo oggetto" (v. Bourdieu e altri, 1968, p. 59). "Ogni ricerca è un lungo di padre in figlio, dell'artigiano (infatti il termine ha una probabile parentela raccolta non si è ancora in gradodi dare una risposta agli interrogativi che ci ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] di Isabella d’Este, erano anche capaci donne di governo. Molte di loro erano infatti in gradodi il vespro da sacerdoti, quando ad altri templi non andava. Vivea santamente, diparentela et amicizia spirituale. Onde sì come una donzella generata di ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] , altri da una base organica che l'uomo ha in comune con gli animali e con la natura in genere. Secondo Charles Morris la selezione naturale ha perfezionato gradualmente una socialità di tipo animale finché gli uomini sono stati in gradodi unirsi ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] società sono in rapporto diparentela con tutti gli altri secondo varie combinazioni di legami di discendenza e di affinità. In tali dirigenti o politici non sono evidentemente in gradodi assumere una posizione di ‛comando' nei campi in cui questi ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] grado dell'innovazione di ogni momento rispetto a quelli che lo precedono. Senza le aperture concrete di un programma di ricerca ad altri, di , Paris 1949 (tr. it.: Le strutture elementari della parentela, Milano 1969).
Lewis, C.S., The allegory of ...
Leggi Tutto
Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] umane e sociali) dalla nozione di cultura. Questa funzione non può più però essere attribuita alla cultura in quanto tale nel momento in cui si riconosce che anche altri esseri animali sono 'culturali' (per quanto in gradi diversi) e che dunque la ...
Leggi Tutto
Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] altri rappresentanti ai diversi livelli di governo erano designati in secondo grado da collegi elettorali di candidato piuttosto che a un altro sulla base di rapporti diparentela o di clientela e per ricavarne vantaggi personali. Dal momento ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] specie a sé stante, senza relazione diparentela con le altre. Così da si servì, arricchendola, dell'opera dialtri; per esempio, il quadrupede americano gradidi civiltà. In quello più basso rimanevano gli Indios, ignari di leggi, di magistrati e di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] interne dei vertebrati che fossero in gradodi superare le incomplete descrizioni della morfologia 1601. La dissezione dialtri organi di percezione sensoria e degli di specie su base genealogica, Ray, nel primo volume, sottolineò che la parentela ...
Leggi Tutto
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...