Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] l'aggregato domestico privo di una unità coniugale, cioè formato da persone con altri rapporti diparentela (per es., avviene quando si è formata una stabilità di aspettative reciproche e si è in gradodi stringere un patto consensuale che impegna i ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
(Department of Zoology, University of Maryland, College Park, Maryland, USA)
La cooperazione si verifica quando due organismi traggono beneficio da un'azione comune. [...] ed è indicata con il simbolo r. Nella specie umana e negli altri organismi diploidi, cioè quelli che possiedono due copie dei geni su cromosomi appaiati, il gradodiparentela della madre con il figlio è pari a 1/2 perché il figlio riceve metà ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
C'è cooperazione quando due organismi della stessa specie condividono i benefici di un'azione svolta insieme. Possono costituire buoni esempi di comportamento cooperativo [...] ed è indicata con il simbolo r. Nella specie umana e negli altri organismi diploidi, cioè quelli che possiedono due copie dei geni su cromosomi appaiati, il gradodiparentela della madre con il figlio è pari a 1/2, perché il figlio riceve metà ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] da parte dei nubendi di un’età minima prestabilita, assenza diparentela entro un certo grado, libero consenso al Giappone e Australia 18 anni per l’uomo e 16 per la donna. In altri casi, invece, è stato fissato un limite unico per l’uomo e la donna ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] grado dell'innovazione di ogni momento rispetto a quelli che lo precedono. Senza le aperture concrete di un programma di ricerca ad altri, di , Paris 1949 (tr. it.: Le strutture elementari della parentela, Milano 1969).
Lewis, C. S., The allegory of ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] distribuzione con altri gruppi criminali.
I cartelli sono organizzazioni articolate per funzioni di diverso gradodi complessità; sono etnicamente omogenee, né sono legate da vincoli diparentela o da vincoli territoriali definiti; inoltre, i ...
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Fecondità
Antonio Santini
Introduzione
Nella vita di una persona non esiste evento più ricco di significato e di implicazioni future del divenire genitore, e non esiste aspetto del comportamento individuale [...] diparentela, di relazioni coniugali o digradodi istruzione, dal livello di sviluppo economico, dalla proporzione di donne nella forza lavoro, dal tasso di disoccupazione; in secondo luogo la contemporaneità dei mutamenti prodottisi in altri ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] carriera sacerdotale percorrendone tutti i gradi, sino all'ordinazione episcopale diparentela alla moglie dello stesso Bonifacio di Canossa.
I rapporti di amichevole consuetudine e dialtri papi eletti su designazione di Enrico III, egli fosse uomo di ...
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Elites
Giorgio Sola
di Giorgio Sola
Élites
sommario: 1. Introduzione. 2. Chiarimenti e definizioni. 3. Come si individuano le élites. 4. Prospettive e temi di ricerca. 5. Le élites nella società. 6. [...] attribuite dai testimoni privilegiati, e di descrivere il gradodi integrazione e il tipo e di legami associativi, unioni matrimoniali o altri vincoli diparentela, la prevalenza di rapporti personali di frequentazione o di amicizia. Se il livello di ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] delle diverse terminologie di p., e di individuazione di principi in gradodi render conto di tali regolarità, ha continuato a rappresentare un elemento centrale della teoria antropologica della parentela. Le teorie di Morgan e dialtri studiosi a ...
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grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...