LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] valido due anni per quattro persone, per visitare a Creta sua madre e altri familiari. Non è noto se il L. intraprese il viaggio, ma la teorie grammaticali e citazioni letterarie, degli usi grammaticalmente corretti e delle particolarità della ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] incarico di controllare l'operato dell'A., e successivamente altri commissari, le cui accuse non furono certamente meno durante il dominio di Carlo V, Bologna 1938, passim; Id., Usi e abusi nell'amministrazione dello Stato di Milano a mezzo il ' ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] ne ha a Macao e per quello che lì ne sente raccontare da altri viaggiatori, il C. dà altrettanti ragguagli che per il Giappone. Ma neanche olandese costituiscono poi una testimonianza significativa degli usi marittimi allora vigenti; e così pure le ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] in ripetuti e lunghi soggiorni, costrui a Rodi e in altri centri insulari del Dodecaneso una serie cospicua di opere.
L' architettonico della nuova Rodi costruendo edifici destinati a vari usi. Lungo la riva occidentale del porto del Mandracchio ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] di simbolo della ristabilita unione di Roma con Bisanzio. Negli usi del tempo, tuttavia, l'invio e l'accoglimento di quelle di anatema: Macario di Antiochia. Questi, insieme con altri del pari pertinaci nel monotelismo, era stato da Costantino ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] successo provocarono anche lo sdegno e le accuse degli altri missionari, che sentirono disprezzati e scavalcati i loro sforzi quindi di perderli. Per questo bisogna accettare alcuni usi bralimanici ricordando che sono emblemi della loro particolare ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] , com'egli la denominò, o l'asilo, come noi siamo usi a dire.
La prima fondazione fu a pagamento, per i bambini nella Guida per le scuole infantili di carità (Milano 1836) e in altri scritti; e come egli stesso era per lo più richiesto di lumi e ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] Academia Italiana gehört habe") qualche merito al confronto con gli altri eruditi toscani; ma anch'egli - aggiungeva - nella dotta restando limitate al variare di elementi esteriori come gli usi e costumi correnti. In effetti il classicismo del C. ...
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SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] Bosco: fondò infatti una tipografia e stampò un foglio di lettura popolare che riprendeva usi salesiani. Aprì anche un cinema nel paese e poi in altri dieci frazioni dell’area, che visitava in motocicletta. Le proiezioni cinematografiche domenicali ...
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FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] conservati gli animali catturati dal F. nel corso dei suoi viaggi (altri animali si conservano nel Museo civico di storia naturale di Genova).
con particolare riguardo alle loro credenze religiose, agli usi nuziali e fimebri, alla vita sociale, all' ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....