COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] (Venezia, teatro S. Moisè, carnevale 1813-14) e I begli usi di città, espressamente composta per la Scala di Milano, dove fu Stabat Mater a 4 voci con organo, centotrentuno salmi e sei altri pezzi di carattere vario.
Fonti e Bibl.: Un'occhiata all'I ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] abbia voluto per sé tutto il peso della fatica, per lasciare agli altri il merito dell’ordine e dell’ingegno» (Intra, 1885, p. forme e delle vicissitudini dei governi, della legislazione, di usi e costumi. Essenziale era anche seguire le tracce dello ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] a colpi di pugnalate".
D'accordo con le idee i pregiudizi e gli usi del tempo (le streghe sono "sacerdotesse di Satanasso",gli ebrei "nazione vile -,così lontana dai deliranti funambolismi di altri predicatori, non avesse influito sulle scelte ...
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REMONDINI
Mario Infelise
– Fondatore dell’impresa tipografica e libraria fu Giovanni Antonio, un mercante nato a Padova il 12 dicembre 1634.
Trasferitosi a Bassano nel corso degli anni Cinquanta, nel [...] Augusta e in uso in Francia e Inghilterra destinate agli usi più svariati, per legature a basso prezzo dei libri bassanesi avevano significativi elementi di vantaggio rispetto agli altri, contando soprattutto sul fatto che la produzione avveniva ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] i diplomatici olandesi, in modo da riprendere "gli usi dell'antica corrispondenza".
Nel 1660, tornato a Venezia, Venezia 1847, pp. 166 ss.; M. Foscarini, Della letteratura veneziana ed altri scritti intorno ad essa, Venezia 1854, p. 491; S. Romanin, ...
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MORENA, Ottone
Lidia Capo
MORENA, Ottone. – Lodigiano, nacque verso il 1100. La sua famiglia, non identificabile prima, è nel secolo XII ai vertici della società cittadina, con giudici, consoli, podestà [...] le norme degli imperatori e re successivi, gli usi e i diritti signorili e feudali), ed espressa attraverso in cui uomini che per secoli si erano lasciati rappresentare da altri si rendono conto di potersi esprimere direttamente e si procurano i ...
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SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] dibattuta: alcuni studiosi, infatti, propendono per il 501, mentre altri per il 502 – opzione che allo stato attuale degli studi Andrea) e dell’introduzione nella liturgia latina di alcuni usi orientali (con l’estensione del canto del Gloria in ...
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MINO da Colle
Francesca Luzzati Laganà
MINO da Colle. – Nacque a Colle di Val d’Elsa, probabilmente intorno alla metà del XIII secolo; da non confondersi con Minotto di Naldo da Colle. La sua biografia [...] come maestro itinerante da un Comune all’altro, secondo gli usi del tempo. Si sa che fu attivo a San Gimigna 244 s.; G. De Luca, Un formulario della Cancelleria francescana e altri formulari tra il XIII e XIV secolo, in Archivio italiano per la ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] per 3.116 scudi in varie zone del contado lucchese e spese altri 1.000 scudi per migliorie: "2.000 calculo vaglino le muraglie fatte 1905, p. 584; G. Sforza, Ortensio Lando e gli usi e costumi d'Italia nella prima metà del Cinquecento, in Memorie ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] dal pontefice. Queste due lettere documentano in dettaglio gli usi e costumi politici, sociali e giuridici dei clan corsi che avrebbe causato molta costernazione presso Galeazzo Maria Sforza e gli altri principi italiani. L'I. ce ne ha lasciato una ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....