Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] veritatis et justitiae (1669-1673), in quindici libri (più altri quattro di supplemento) che raccoglie oltre 2500 pareri pro veritate oltre, come nel caso dei pareri in tema di usi civici. Gran parte dei giuristi pratici successivi risentono in modo ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] di lui, oltre agli abiti, gioielli e anelli, ... secondo gli usi di Lucca".
Ottenuta, il 29 nov. 1572, la "bourgeoisie" (" 15 sett. 1588; e Paolo, nato il 31 dic. 1590). Gli altri cinque furono: Teodoro, nato il 3 giugno 1573 (medico, trasferitosi a ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] Della proporzione tra i talenti dell'uomo, e i loro usi, Padova 1773, non rinunziò nemmeno nel rifugio udinese alla sia per la costante ricerca di analogie tra i fenomeni elettrici ed altri meglio noti, soprattutto i luminosi e i termici. Il B., ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] fino alla morte. L'amicizia con il Garelli, corrispondente tra gli altri del Muratori, è un dato importante per la storia intellettuale di argento vivo e De ferro, concernenti i loro usi medici. Ciascuna relazione contiene, schematicamente, una ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] Roma a. VI (1798). Più argomentati e articolati erano gli altri due opuscoli: il primo, intitolato Traduzione dal francese dell'Analisi e il semplice ripristino di antichi diritti popolari e degli usi del cristianesimo dei primi secoli. Alla fine di ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] , industriali cantieristici come G. Orlando, E. Piaggio e altri. Della Compagnia divenne segretario, con l'incarico di tenere americano (ibid.).
Con realismo egli vide, di là da usi e costumi che non apprezzava, la forza del colosso americano, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] ; il mutamento si spiega con l’interazione con gli usi dei parlanti il volgare in partibus Lombardie (Padovani 2006, lato nell’interpretazione di un testo collegata a quella di altri appartenenti alla stessa materia; dall’altro nel servirsi di ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] Severino, oratoriano, opera di rilievo sulle catacombe e sugli usi funerari della prima Chiesa. Nel 1611 il tipografo aveva eseguito commentarium, del 1602), ed altre di Paolo Zacchia e di altri, oltre a numerosi volumi di poesie, di teologia, alcune ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] di quelli che, al contrario, "vorrebbero distruggere i nuovi usi, e tutte regolar le presenti pratiche sul gusto de' impediva "le operazioni della mente, in alcuni giorni più, in altri meno". Dovette, perciò, diminuire i suoi lavori, e consolarsi ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] matematiche, belliche, filosofiche. Viaggiando sperimenti la varietà degli usi e dei costumi. Sia prudente, giusto, forte, temperante era parso così tipico e diverso rispetto agli altri, ma un personaggio tranquillamente collocabile nella omologante ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....