Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] con tempi e modi diversi e peculiari. A differenza degli altri eruditi che lo avevano preceduto, Vico non cercava il primato di una «degnità»,
considera l’uomo qual è, per farne buoni usi nell’umana società; come della ferocia, dell’avarizia, dell’ ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] . Secondo Albertucci de' Borselli e, dopo di lui, secondo molti altri biografi, fu a causa dell'appoggio dato alla linea rigorista di Munio e geografici in cui venne a trovarsi e ai diversi usi che ne furono fatti. Prevale, tra i volgarizzamenti, l ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] detentore di fattore produttivo lo impiegherà tenuto conto degli usi alternativi. Fra il lavoratore e il capitalista vi storica alla crescita di un tipo di reddito a spese degli altri (come insegnavano Ricardo e anche Smith), se mai alla crescita dei ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] una "société de plaisir" (Gignoux, p. 35), quando ne uscì con altri quindici confratelli per fondare il 30 apr. 1778 la loggia della Sincérité che proprie, sotto la forma di "dogmes nationaux", degli usi e della "sagesse des peuples": è questa la ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] motociclette, […] giocatori di basket, lavagne, brani di film, effetti e usi di altoparlanti e di dischi» (Gambetti, 2006, p. 38). e la balena bianca, da “Moby Dick” e da altri autori, uno spettacolo scritto, diretto e interpretato come Achab da ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] più ai tempi, alle nuove idee, ai nuovi usi. Gli effetti stessi della Rivoluzione e lo spirito della il 1822, rubriche 1-231; per il 1823, rubriche 1-227. Altri affari interni in Arch. Segreto Vaticano, Congregazione Economica, pacchi 17, 25, ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] Logu d'Arborea, lo statuto che raccoglie gli usi giuridici locali. Il documento non ci è pervenuto ; A. Sanna, La lingua della Carta de Logu, in Il dialetto di Sassari e altri saggi, Cagliari 1975, pp. 121-187.
Sulle edizioni della Carta de Logu: A. ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] suo padre, si leggono le memorie dei principi del sangue e d'altri affari delle corone e varii successi d'Europa, sidivide in due parti, si circondi di guardie armate sia straniere che indigene, usi delle "spie",tema i tradimenti, sorvegli i nobili ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] D. notevole è quella della "Riforma" degli abiti e usi, quella della "Morte", variazione allegorica secondo i modi degli 1557), e insieme da un'ossessiva coazione a "ri-dire" ("Noi altri ci mettiamo inanzi una soma di libri, nei quali ci son dentro ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] pur opponendo la D. sobrietà e laconismo agli usi della pubblicità. Raccoglieva, intanto, un numero sempre nella parte della vecchia Vassilissa, recitando in italiano fra gli altri attori francesi. Interpretò poi lo stesso ruolo con la compagnia ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....