Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] principale preoccupazione della Chiesa per l'astronomia concerneva gli usi non ortodossi che ne poteva fare l'astrologia. 104, 5, II Re, 20, 11, Giobbe, 9, 6, o di altri passi biblici, Zúñiga aveva un terreno ben duro da dissodare. Nel 1615 il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] Apuleio, che contiene anche un breve trattato sugli usi medicinali della betonica e un erbario supplementare, e puramente tecnico ha finito per prevalere su tutti gli altri, compresa l'insistenza sulla segretezza. Le ricette circolavano correntemente ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] Giovanni I, il quale si preoccupò di dotare il nuovo cenobio del necessario apparato di libri per gli usi liturgici. A parte altri codici di vario contenuto, corredati di iniziali decorate riecheggianti esperienze del sec. 8° e di schematici disegni ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] battezzata più in Europa, ma anche in Italia e negli altri Stati europei i cristiani stanno cambiando volto: con essi, catechesi. Se la scelta etnica permette di mantenere lingua, usi e abitudini dei paesi di provenienza, aumentando così il grado ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] con la zona sotto l'influenza milanese e pertanto di usi liturgici diversi. La lettera è datata 416 e Milano in XX, coll. 568-71; cfr. Agostino, ep. 176). Agostino e altri quattro vescovi (Aurelio di Cartagine, Alipio di Tagaste, Evodio di Uzala e ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] , o su altro monte in Turingia, o presso Kaiserlautern, o in altri luoghi ancora ‒ si rinnova a più riprese.
Tuttavia dal volgere tra XV pp. 149, 154, 163; V. De Fraja, Usi politici della profezia gioachimita, "Annali dell'Istituto Storico Italo- ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] Roma con i loro complici, fra i quali, oltre ad altri dignitari del "Palatium Lateranense", c'era anche il vescovo di -217.
J. Meijer, La legittimità di diverse tradizioni e usi nella Chiesa secondo il Concilio di Costantinopoli 879-880, "Nicolaus ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] religiose, pur mantenendo, per certi versi, costumi e usi propri delle regioni di appartenenza. Questo è quanto inducono Eski Imaret Cami), eretto alla fine dell'11° secolo. In altri casi rimane la testimonianza, diretta o mediata dalle fonti, di un ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] icone cristiane, i cui archetipi sono Cristo e i santi. Altri trattati polemici in funzione antigiudaica di Anastasio Sinaita, del terzo quarto di i. -, i Libri Carolini rifiutavano tutti gli usi sacri dell'arte. Nelle sue Epistolae, in risposta alla ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] impianto ciceroniano, e, di rendere o atteggiare classicamente sia usi e costumi, sia denominazioni di Oggetti o strumenti sconosciuti per averlo salvato dalla caduta di un fulmine o meteorite (altri pensa a una palla di cannone) caduto sulla sua ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....