COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] in un lavoro destinato ad usi liturgici per la prevalenza d'altri momenti, quali l'edificazione 143; nella puntuale analisi si presentano inoltre le linee caratteristiche degli altri inediti i Sermones dominicales et quadragesimales (pp. 107, 111, ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] cui corroborava le affermazioni di s. Girolamo con sentenze di altri padri e con canoni della disciplina antica intorno ai doveri libri tres...,Romae 1733, con la ricostruzione storica degli usi e dei riti concernenti la "lectio Evangelii".
Definito, ...
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MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] c.d. Typikón della Grande Chiesa, che riflette gli usi della Santa Sofia costantinopolitana nel sec. 10° (Mateos, liturgico alcuni volumi contengono le vite dei santi di un intero mese, altri solo di metà; nella seconda parte dell'anno, invece, i vari ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] spagnola, riottosa e pervicacemente attaccata agli antichi usi, che lasciava incolti territori immensi a vantaggio n.s., VIII [1777], coll. 433 s., 533 s.) e molti altri giornali, anche stranieri. Tuttavia, come aveva temuto il Bogino, in Sardegna non ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] stanziamento silano un concorrente per le consuetudini e gli usi che essi detenevano sulla Sila. Re Tancredi concesse a o affiliazione. Ai Florensi furono invece affidati alcuni altri monasteri decaduti, che passarono all'Ordine come nuda ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] doverà invigilare per non lasciare attaccarla, et usi in questo prudenza in schivar tutte quelle occasioni leale obbedienza alla corte di Madrid, in parte perché gli altri intendevano evitare di dover subire anch'essi le conseguenze dello scontro ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] studi, per due o tre anni allo studio della filosofia e per altri quattro, almeno, allo studio della teologia. Oltre a quanto ci è cui il poeta aveva attinto, e da frequenti annotazioni sugli usi degli antichi. A Firenze, fra il 6 ottobre ed il ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] ripulitura e l'agibilità delle strade più importanti per i frequenti usi cerimoniali di Paolo II, ma anche per le feste municipali: carta in capo, et lo vicario dello papa con cinque altri vescovi li fece una predica per convertirli; et dopo quelli ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] a seguito dei decreti napoleonici, fu confiscata con l'archivio e altri beni dei benedettini e passò al Demanio. Il 27 dic. 1807, riformò la catechesi e fece stampare, con propri adattamenti agli usi della diocesi, il catechismo di J.-B. Bossuet ( ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] di verande a pilastri. Le cappelle, raggruppate in altri cortili, contenevano ognuna una immagine scolpita. Generalmente il Un pozzo coperto, un serbatoio, servivano alle abluzioni e agli usi domestici. Vi erano, infine, le latrine, con un sistema ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....