MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] dedizioni, l'altra sopra l'alloro, e suoi vari usi presso gli antichi) nel tomo immediatamente successivo. Si trattava già pubblicata nel 1734, oltre a lavori sul santo dovuti ad altri autori, tra cui Saverio Bini. A evidenziare il valore dell'opera ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] vita pubblica. Il suo nome compare, insieme con quelli degli altri senatori, nel proemio delle Nuove Costituzioni, la cui compilazione fu , s. 8, VII (1957), p. 151; F. Chabod, Usi ed abusi nell'amministrazione dello Stato di Milano a mezzo il '500, ...
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LANFRANCO
Umberto Longo
Di questo notaio pontificio non conosciamo il luogo né la data di nascita, che può presumibilmente essere collocata intorno alla metà dell'XI secolo. Non si hanno notizie sulla [...] corso del quale si ebbe una radicale riforma degli usi e della scrittura che comportò l'adozione sempre più 'evoluzione della sua grafia si compì grazie anche all'influenza di altri scrittori e, principalmente, dello scriniarius Pietro (Kehr, p. 105 ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] la disciplina matrimoniale del clero e una serie di usi liturgici tipici della Chiesa orientale ai quali il papato restauro degli edifici religiosi di Roma, come avevano invece fatto altri papi di questo periodo. Nonostante ciò, il suo biografo pare ...
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IGINO, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea sarebbe succeduto a Telesforo nel 138 (Historia ecclesiastica IV, 10; Chronicon, ad a. 138), e sarebbe morto dopo quattro anni di [...] nono posto nella serie dei vescovi di Roma, confermata dalla testimonianza di altri autori - Epifanio di Salamina, Panarion 41, 1, 5; 42, Roma che mantennero la pace senza imporre gli usi liturgici della propria Chiesa a quei cristiani che ...
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CERNITORI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] le cime sempre dritta; ma se allora non abbia una mano benefica, che le usi questo cortese ufizio, a poco a poco comincia a pendere or da una, or illuministi, giurisdizionalisti, giansenisti, increduli e altri autori cattolici che, anche soltanto su ...
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BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] studiosi quali il Castronio, l'Abati, l'abate Spedalieri e altri.
Oltre che di matematica generale, e in specie di trigonometria, mostrato che il presupposto della persistente attualità per gli usi civili dell'antico sistema di misurazione del tempo, ...
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Giuseppe, san
Emanuela Prinzivalli
Il padre putativo di Gesù
Nel Vangelo più antico, quello di Marco, Giuseppe non compare affatto, mentre negli altri viene riconosciuto come il padre putativo di Gesù. [...] con Maria a Betlemme, sua città natale, per essere registrato in un censimento; ma anche questo dato, in base agli usi dei Romani, appare inverosimile. Luca, nonostante il sostanziale disinteresse per la figura di Giuseppe, ne inserisce il nome nel ...
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BECCARI, Camillo
Romain Rainero
Nato a Roma il 14 luglio 1849, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1863 e l'anno seguente si laureò a Napoli in lettere e filosofia. Successivamente insegnò per quasi vent'anni [...] generale. In questo ufficio ebbe ad occuparsi, tra gli altri, di vari processi di beatificazione di gesuiti missionari in Abissinia Roma 1912, che è interessante per le minute descrizioni di usi e costumi e che ebbe un certo successo editoriale. ...
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sciamano
Adriano Favole
Un mediatore tra esseri umani, spiriti e divinità
Lo sciamano è una figura religiosa presente in alcune culture della Siberia. Il termine è stato esteso ad altri guaritori, indovini, [...] sciamani è quella di saper ‘viaggiare’ nell’aldilà
Origine e usi del termine
Il termine sciamano deriva dalla lingua di un popolo ‘inseguire’ nell’aldilà l’anima fuggita al malato. Altri vedono nello sciamano un divinatore, ossia un individuo capace ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....