Diritto
Contratto di c. Contratto con cui un soggetto, detto committente, conferisce mandato senza rappresentanza a un altro soggetto, detto commissionario, per acquistare o vendere beni per suo conto, [...] nello «star del credere», per cui le parti o gli usi del luogo in cui è concluso l’affare possono prevedere che il di concorso del presidente del Consiglio, di ministri o di altri soggetti nei reati di alto tradimento e attentato alla Costituzione ...
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Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata (v. fig.), che vibra e dà suono quando è percosso, in prossimità dell’orlo inferiore, da un batacchio interno b, o battaglio, o [...] sono res sacrae, pertanto non devono essere adibite a usi meramente profani, salvo il caso di necessità (temporali, di rame (77-81%) e contiene anche piccolissime quantità di altri metalli (per es., zinco) che possono variamente influire sulle ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] le Chiese orientali cattoliche che hanno conservato liturgia e usi cristiano-orientali, ma sono in comunione con il alla Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani e ad altri eventi ecumenici (come la ii Assemblea ecumenica europea a Graz nel ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] raggiunto una produzione di oltre 100 kg.
Per la ricerca di altri minerali metallici (ferro, piombo, rame) e di carbone si
Riflessi religiosi hanno anche i due bandi relativi agli usi funebri e alla commemorazione funebre (tarkār) emanati da Ḫāyla ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] esatta del concilio, ci si può accostare agli altri documenti; così pure a questa luce si può constatare 3). Unità, però, non significa uniformità: "una certa diversità di usi e di consuetudini, non si oppone minimamente all'unità della Chiesa" ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] , uno in Albania, uno in Bulgaria. E uno o due altri milioni potranno ancora aggiungersi dal resto del mondo, America e Oceania interpretati però modernamente e sceverati da superstizioni, usi e costumanze incompatibili col moderno progresso (la ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] 1714 con l'accettazione della bolla, Noailles votò insieme ad altri otto vescovi contro la sottomissione al papa e per la per unificare i metodi di evangelizzazione sul rispetto degli usi locali, erano riusciti a fugare l'animosità che contrapponeva ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] metodo missionario, soprattutto gesuitico, a tradizioni, costumi e usi locali. La bolla Omnium sollicitudinum (12 sett. 1744)ha nella difficile corrispondenza con l'episcopato francese. Ma in altri settori di Curia si avanzano forti riserve su quella ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] dichiarò disposto, per ottenere la pace, a recarsi a Siena. Seguirono altri negoziati fra il 1554 e il 1555, ma di fronte alle , disciplinava la vita del clero regolare, chiariva gli usi leciti della Sacra Scrittura ed emendava la predicazione e ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] . Ai primi moti d'arme, il Cervini, insieme con gli altri legati, propose una sospensione dei lavori in vista di una traslazione in indulgenze, chiedendo a Sirleto di raccogliere testimonianze sugli usi della Chiesa romana primitiva.
La dura presa di ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....