CERNITORI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] le cime sempre dritta; ma se allora non abbia una mano benefica, che le usi questo cortese ufizio, a poco a poco comincia a pendere or da una, or illuministi, giurisdizionalisti, giansenisti, increduli e altri autori cattolici che, anche soltanto su ...
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BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] studiosi quali il Castronio, l'Abati, l'abate Spedalieri e altri.
Oltre che di matematica generale, e in specie di trigonometria, mostrato che il presupposto della persistente attualità per gli usi civili dell'antico sistema di misurazione del tempo, ...
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BECCARI, Camillo
Romain Rainero
Nato a Roma il 14 luglio 1849, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1863 e l'anno seguente si laureò a Napoli in lettere e filosofia. Successivamente insegnò per quasi vent'anni [...] generale. In questo ufficio ebbe ad occuparsi, tra gli altri, di vari processi di beatificazione di gesuiti missionari in Abissinia Roma 1912, che è interessante per le minute descrizioni di usi e costumi e che ebbe un certo successo editoriale. ...
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AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] della diocesi, eliminando gli abusi, regolando le attribuzioni del clero, prendendo decisa posizione contro gli usi superstiziosi. Altri importanti provvedimenti dell'A. a Ripatransone furono la costituzione di un seminario, il compimento del ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....