FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] degli arcosoli Duchesne pensa piuttosto a una misura precauzionale per impedire usi profani delle tombe dei martiri o anche solo la loro trasformazione in loculi per deporvi altri corpi. Il Liber pontificalis attribuisce poi a F. due ordinazioni ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] dare in pegno ai creditori arredi sacri o vasellame per gli usi liturgici. Ma soprattutto E. proibiva che si accendessero nuovi dell'abate Arduino, del priore Bonifacio, di numerosi altri superiori dei priorati dipendenti da quel monastero, alcune ...
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DEL RICCO (Del Riccio), Gaetano di san Vincenzo (al secolo Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 3 giugno 1746 da Gaetano e Maria Santicini.
Le famiglie dei genitori appartenevano al ceto medio [...] di una nuova teorico-pratica spiegazione dei loro usi da Stanislao Canovai e Gaetano Del Ricco..., Firenze secondo il quale egli avrebbe pubblicato diverse operette, non ha altri riscontri; quando il governo francese volle introdurre in Toscana il ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] al duca Andrea, nonché a tutto il popolo del Ducato napoletano e ad altri soggetti ancora, la pace per terra e per mare.
Morto il vescovo Tiberio approfondisse gli studi delle Sacre Scritture e degli usi liturgici, nonché l'insegnamento del greco ( ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] diverse lo citano come testimone di contratti nuziali e di altri atti notarili, o come officiante di matrimoni nobiliari e di e artigianali della città, sui "seggi" della nobiltà, sugli usi e le consuetudini che riguardavano i matrimoni e le doti, ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] per la composizione, avendo come condiscepolo, tra gli altri, Gaetano Donizetti.
Dal 1808 al 1812 ricoprì l' tutti i modi maggiori e minori con introduzione e finale per gli usi rituali dell'organo come pure dei famigliari del pianoforte (nn. 13- ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] in un dibattito sull'eguaglianza dei sessi, tema caro, fra altri, a Erasmo da Rotterdam e a H.C. Agrippa di Nettesheim p. 65 dell'estratto; G. Sforza, Ortensio Lando e gli usi e costumi d'Italia nella prima metà del Cinquecento, in Memorie della ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] piccola comunità cristiana resisteva, ma non si potevano catechizzare altri tibetani) inviò C., il padre Cassiano ed il padre , sull'induismo nepalese intitolata Notizie laconiche di alcuni usi, sacrificij et idoli del Regno del Nepal raccolte nell ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] scese fuoco dal cielo che uccise settanta assalitori: gli altri ridotti in cecità, vennero, dopo la conversione, in parte ancora oggi, la festa del 5 maggio veniva celebrata con usi particolarì: la sera della vigilia si bruciava una barca in onore ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] zelo nonostante l'aggravarsi delle condizioni di salute e gli altri incarichi di Curia. Si era ancora nella fase avventurosa della studiare la possibilità di creare una tipografia per gli usi della Congregazione, di ampliare e rinforzare i locali ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....