Regione della Francia nord-orientale. Se i limiti storici della Champagne sono variati nel corso dei secoli (v. oltre) la denominazione si riferisce ad una regione che geograficamente possiede un'individualità [...] di Pipino d'Héristal.
Nel periodo carolingio, all'antico ducato subentra una contea che non comprende l'intero territorio della e Fiamminghi; ma sopra ogni altro gl'Italiani, che intervengono alle fiere in grande numero da tutte le maggiori ...
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ORLÉANS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Jean Jacques GRUBER
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Alberto BALDINI
Città della Francia, un tempo capitale dell'Orleanese, ora capoluogo del dipartimento [...] 34 mila ettari: una delle più grandi della Francia se non delle più belle Stati generali e che portò, tra l'altro riforme alla chiesa gallicana è nota col nome . XVIII l'attuale ponte di pietra.
Il ducato d'Orléans.
L'importanza della città d'Orléans ...
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Combattuta tra l'Inghilterra e la Francia dal 1339 al 1453 circa, ma con partecipazione di altri stati e popoli, e con vaste ripercussioni attorno, forma l'ultima fase del duello ingaggiato fra le due [...] che ancora gli rimanevano in Francia, ultimo residuo dei grandi possessi del sec. XII. Poi, dopo un convegno commercio delle lane anglo-fiamminghe. Altro motivo di preoccupazione inglese era . Però la successione nel ducato di Bretagna, contesa da ...
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FRANCESCO I di Valois, re di Francia
Luigi Foscolo Benedetto
Nacque il 12 settembre 1494, nel castello di Cognac, da Carlo d'Orléans, conte di Angoulême, e da Luisa di Savoia. Mortogli il 1° gennaio [...] vicino al trono, ebbe in appannaggio il ducato di Valois e gli fu assicurata, sotto italiano, cioè l'ambizione - tutt'altro che stolta, come s'usa ripetere Cian). - Sulla politica estera, oltre alle grandi opere d'insieme su Carlo V (Baumgarten, De ...
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Una delle più belle e industri città della Lombardia, situata in pittoresca posizione, a 202 m. s. m., all'estremità meridionale del ramo del Lario, che tortuosamente si dirige verso SO., e che, al suo [...] calcolava arrivasse a centottantamila ducati. Ma nel 1510 Pietro 4ª ed., Milano 1925; C. Porro e S. Grande, La Lombardia e il Canton Ticino, Torino 1925.
Istituti di Biblioteca Bodleiana di Oxford). Un altro tipografo, Baldassarre di Fossato, stampò ...
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GAETA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Gino CHIERICI
Paolino MINGAZZINI
Ernesto PONTIERI
Camillo MANFRONI
Cesare CESARI
Tammaro DE MARINIS
Città della provincia di Roma, [...] le navi di modesto pescaggio; le grandi navi si ancorano nella rada di riferiti come avvenuti ora nell'uno ora nell'altro luogo. Fu celebrata nell'antichità per il porto Capua e di Salerno, nel 1066 il ducato era già in possesso di Riccardo di Capua ...
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GUGLIELMO I principe d'Orange, conte di Nassau, detto il Taciturno
Adriano H. Luijdjens
Nacque il 24 aprile 1533, primogenito di Guglielmo di Nassau-Dillenburg e di Giuliana di Stolberg, nel castello [...] prendere una città alle foci dei grandi fiumi in Olanda. Il destino fece andar le cose in altro modo. Esclusi dai porti inglesi ( di Utrecht; ed egli accettò. Ma rifiutò la sovranità sul ducato di Brabante; sembra invece che aspirasse oramai per sé e ...
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Nacque da Enrico III e da Agnese di Poitiers l'11 novembre 1050; fu designato re di Germania a Treviri nel 1053 e incoronato ad Aquisgrana il 17 luglio 1054. Successe al padre, nell'ottobre 1056, sotto [...] caro prezzo la devozione dei grandi, menomando così il retaggio della corona; affidò col ducato di Svevia il governo Tuttavia la sua situazione migliorò: scomparvero l'un dopo l'altro i suoi più temibili avversarî, Burcardo, vescovo di Halberstadt ...
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L'Alvernia è una regione naturale del Massiccio Centrale francese; comprende i due dipartimenti del Puy de Dôme e del Cantal, che devono i loro nomi a due vette vulcaniche. L'individualità geografica dell'Alvernia [...] calde e che sono la sede delle grandi colture, della vite e dei frutteti. metà del sec. VII, troviamo un ducato d'Aquitania, divenuto regno sotto Pipino, (dipendenza confermata nel sec. XVI). D'altro canto, Filippo Augusto s'era impadronito di una ...
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È, propriamente, il soldato, a piedi o a cavallo, armato di carabina (v.). L'espressione è adoperata ora in ltalia per indicare il soldato appartenente al corpo dei Carabinieri reali (v. più avanti); ma, [...] in Genova (per tutto il ducato) il 3 giugno 1814 e rimasta al riordinamento dell'arma. Venne stabilito, fra l'altro, che "i carabinieri fanno parte dell'esercito, di uniformi nere: grande, ordinaria e piccola uniforme. La grande uniforme comprende: ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...