Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] hanno in genere la qualità del profitto e insegnano, fra l'altro, che un libro o una musica lodata dalla critica può rendere molto di Firenze e il ducato di Venezia, entrambi di coniazione aurea, furono i grandi mezzi di pagamento internazionali ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] grandi ufficiali del Regno, di cui F. è altresì luogotenente generale, collaterale e consigliere. Stando ai capitoli dell'investitura, dell'8 luglio 1487, dall'ammiragliato di F. dipende la marineria del Regno. Collo stipendio annuo di 2190 ducati ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] era disposto a cedere alla Francia, e la Lombardia, il ducato di Mantova, e i territori rivieraschi da Savona a Nizza che senza farsi illusioni sul protettorato delle grandi potenze, e affiancandosi dall'altro governi e stati di secondo ordine ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] singoli nel gioco magico dei grandi numeri: la logica e persuasione da poter essere apprezzata per un ducato, ma non per dieci. Infatti, egli ricevere un premio di valore x. Se vi è anche un altro premio di valore y, in corrispondenza a un evento B, ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] da lui l'impressione che il ducato urbinate - per la sua esigua piace, et holli de li amici assai grandi e qualche introductione con questo principe che a modo, che per quella diversità l'uno e l'altro meglio si dimostra, e 'l posar delle figure ...
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Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] , Trentino e Lazio. La rete ebbe un grande sviluppo dopo l’Unità, sia per il completamento , nel 1846, il Granducato di Toscana e il Ducato di Lucca, poi toccò nel 1859, sul fiume sta forse al di sopra d’ogni altro. In tali provincie non si potrà ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] ’ex Regno di Sardegna, nel Lombardo-Veneto, nell’ex Ducato di Parma, in Toscana e nello Stato pontificio, con ’è altro che lasciar la tariffa attuale [...] Vuolsi allora cercare qualche altra imposta indiretta che possa dare un grande provento alle ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] valutato in 68.000 ducati (pari a 238 chilogrammi -Corrado Vivanti, Le film d'un grand système de navigation: les galères marchandes si v. inoltre il volume di Giorgio Cracco, Un "altro mondo". Venezia nel medioevo dal secolo XI al secolo XIV, ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] (27 giugno 1458) sopraggiunse la crisi gli furono di grande aiuto la sua esperienza e la sua natura flemmatica. Evitò la moglie di un altro Sforza, lo sventurato duca Giangaleazzo. Per vincolarli ulteriormente, F. assegnò il ducato di Bari prima a ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] non ragionerò più né di questo né d'altro; solo dirò che son qui, signora mia conosc'el vero / di me; ché chi mi stim'è'n grande errore. / Ma la sua disciplin'el lum'intero / mi può e di stenti contro quattrocento ducati figurano nel libro dei ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...