Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (v. vol. II, p. 335; s 1970, p. 180)
C. Albore Livadie
Le esplorazioni preliminari sistematicamente condotte a partire dagli anni '70 nell'ambito urbano [...] state ben documentate le tracce cospicue di un abitato arcaico (metà VI-inizio V sec. a.C.). L'intervento, presso l'Alveo Maratta, ha riportato alla luce avanzi di muri a blocchi irregolari di tufo giallo, di pavimento in terra battuta, di fosse con ...
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SOLERA MANTEGAZZA, Laura
Azzurra Tafuro
– Nacque a Milano il 15 gennaio 1813, unica figlia di Giuseppina Landriani e di Cristoforo Solera, appartenenti alla medio-alta borghesia lombarda.
Il ramo paterno [...] modello di ‘madre educatrice di buoni cittadini’ che, sotto l’influenza di Jean-Jacques Rousseau, si era sviluppato nell’alveo concettuale del movimento nazionale ed era stato adottato da molte patriote. A imprimere una svolta alle sue vicende fu la ...
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SOMMA, Antonio
Emanuele d'Angelo
SOMMA, Antonio. – Nacque a Udine il 28 agosto 1809, figlio di Jacopo e di Teresa Rizzotti.
Frequentò il ginnasio e il liceo nella città natale. Si avvicinò al teatro [...] , Silvio Pellico e Alessandro Manzoni. Incerto tra classicismo e romanticismo, Somma si era mosso senza originalità nell’alveo del teatro tragico coevo, intessendo nello schema classico l’elemento patetico-sentimentale e quello patriottico, non senza ...
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MARTELLI, Giuseppe
Monica Capalbi
– Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Ambrogio il 15 genn. 1792 (15 giugno, secondo Cresti) da Lorenzo e Marianna Giorgi. Il padre, ingegnere degli ospedali della [...] si sarebbe tra l’altro occupato dei lavori alla villa di Poggio Imperiale (1829), al giardino di Boboli (1830), all’alveo del torrente Mugnone (1835), della riprogettazione dei condotti delle fontane poste a sinistra dell’Arno (1846) e dei lavori ...
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Vedi ALBENGA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALBENGA (v. vol. I, p. 196 e s 1970, p. 25)
G. Spadea Noviero
Mancano finora ad A. ritrovamenti archeologici relativi all'Età del Ferro, mentre per l'epoca [...]
Strutture di II-III sec. d.C. sono state identificate già in passato (forse le terme; piloni di acquedotto; recinti funerari) nell'alveo del fiume Centa che solo dalla metà c.a del XIII sec. scorre a O della città, dopo aver abbandonato l'originario ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] negli studi seguenti, i marcati richiami ai modi di Simone Martini presenti nella tavola siciliana ben si leggono nell’alveo della cultura maturata ad Avignone sotto l’egida del grande maestro senese e di Matteo Giovannetti. Alla città provenzale ...
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BUZZACARINI, Ludovico
OOlivieri Secchi
La sua nascita in Padova deve porsi, probabilmente, nel decennio 1470-1480. Il padre, Antonio, aveva infatti sposato Maria Zabarella nel 1465; il B. è il penultimo, [...] ricordato Giovanni di Bonifacio, anima l'ostilità dei patrizi padovani contro Venezia.
Il B. resta ugualmente, però, nell'alveo della tradizione familiare che, accanto ad uomini di curia e di cultura, doveva anzi, e soprattutto, la sua affermazione ...
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Simone Verde
L’arte contemporanea come bene rifugio
Il 29 giugno del 2011 un’asta battuta da Sotheby’s ha raggiunto il record storico per un lotto di arte contemporanea, tra cui 34 tele della collezione [...] segno di una sempre maggiore intersecazione e uniformità estetica di istituzioni e mercato. Il dibattito ha trovato il suo alveo naturale a giugno del 2011 nella 54ª Biennale d’Arte di Venezia dell’austriaca Bice Curiger, curatrice al Kunsthaus ...
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CAMBI (De Cambi), Giovanni Maria
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico bolognese, della cui vita e della cui opera si conoscono poche e frammentarie notizie. Nel 1509 fu lettore di aritmetica [...] perché quasi due secoli più tardi, quando nel biennio 1737-39 i corsi dei due fiumi furono deviati e convogliati in un unico alveo, la situazione idrologica era quale l'aveva vista il Cambi.
Almeno dal sec. XIII la città di Parma era collegata con il ...
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DOGLIONI, Giovanni Nicolò
Marina Romanello
Nacque a Venezia nel 1548 da una famiglia originaria di Belluno: alle sue ascendenze cadorine resterà sempre legato e sarà iscritto al locale Consiglio dei [...] In definitiva il D. - accanto a Tarcagnota, Gasparo Bugati, Girolamo de' Bardi, per citarne solo alcuni - si colloca nell'alveo di una produzione che - invece di condurre la storiografia umanistica ai suoi più alti portati - finisce per respingere (o ...
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alveo
àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo]. – 1. Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d’acqua (torrente, ruscello, fiume, canale, lago, ecc.); può essere naturale o artificiale o anche naturale...
alveare
s. m. [lat. alveare, der. di alveus «alveo»]. – 1. In genere, il nido naturale delle api, o anche la cassetta o altra struttura apprestata dall’uomo per il loro allevamento (detta più propriam. arnia), in quanto però sia provvista...