Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dall’aumento degli apporti di materiali prodotti dall’erosione a monte, in crescita, e dall’assenza di dragaggi) dell’alveo fluviale. Una soluzione, ai fini della protezione della città, si ebbe solo con l’edificazione dei ‘muraglioni’, alti argini ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Illuminismo e assurta invece a protagonista della storiografia, della letteratura e dell’arte romantica – ora avvertita come l’alveo originario da cui erano scaturite la civiltà moderna e buona parte delle sue istituzioni12. Non per questo passava in ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ed Imola, Paolo III, nel 1542, l'indusse a desistere dalla progettata deviazione del Santerno dal Po di Primaro, l'innalzarsi dell'alveo del quale continuava perciò a destare apprensione.
Attuato, invece, per ordine di E., tra il 1550 ed il 1560, ad ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] del 1789. Riproponendolo, i dossettiani si muovevano nell’alveo di una tradizione consolidata, ma al tempo stesso la ora la declinazione che ne offrono i dossettiani si inserisce nell’alveo del nuovo pensiero politico che si è sviluppato fra le due ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] senza un rinnovato patto tra sovrani e amministrati non era possibile alcuna stabilità politica.
Per questo motivo, sempre nell’alveo della causa italiana e in coincidenza con la guerra all’Austria, si sviluppò presto un duro confronto tra i gruppi ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] il mito delle antitesi, cariche di capacità creatrici, qualora lo Stato fosse stato capace di incanalarle nell'alveo delle istituzioni, piuttosto che offrirsi come piattaforma per la costituzione di soluzioni compromissorie (cfr. Economiae democrazia ...
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LIBANO (XXI, p. 30; App. II, 11, p. 192)
Umberto BONAPACE
Onorio GOBBATO
Ettore ANCHIERI
Popolazione. - Immutata, dal 1948, l'estensione territoriale (10.170 km2) e la divisione amministrativa in [...] dello Stato, Shukri el-Khūrī, cui successe, il 23 settembre 1952, Camillo Shamoun. La crisi rientrò tuttavia nell'alveo costituzionale avendo ottenuto una sanzione di legittimità da parte della maggioranza parlamentare. Una nuova crisi si aprì nel ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] e/o dei comportamenti di tre papi, egli con questo suo intervento, che sembrava riportare la Sede apostolica nell'alveo della Chiesa imperiale, ispirato com'era da sincere esigenze religiose, compì la svolta che preluse alla cosiddetta "riforma della ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] anche il governo: per somiglianza del fiume che, ingrossato col sopraggiungere di molte acque discese dai monti, esce fuori dall’alveo, supera gli argini, straripa e trascina seco gli argini stessi, le case, le piante, gli armenti e quanto trova che ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] a quanto molti critici sostengono, di identificare il regno di Dio nelle istituzioni terrene, le quali sono semmai l’alveo per proseguire sicuri verso l’unica meta della Gerusalemme celeste.
L’originalità della Historia ecclesiastica
Giunti a questo ...
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alveo
àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo]. – 1. Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d’acqua (torrente, ruscello, fiume, canale, lago, ecc.); può essere naturale o artificiale o anche naturale...
alveare
s. m. [lat. alveare, der. di alveus «alveo»]. – 1. In genere, il nido naturale delle api, o anche la cassetta o altra struttura apprestata dall’uomo per il loro allevamento (detta più propriam. arnia), in quanto però sia provvista...