GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] netta intransigenza verso il nazionalismo e il fascismo. Non ritenne mai che il fascismo potesse essere incanalato nell'alveo della legalità costituzionale e della tradizione liberale dello Stato; rifiutò offerte di collaborazione che gli erano state ...
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Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] talvolta poco fertili, a disboscamenti eccessivi e finanche a disastri ecologici. Durante il regno di Federico II, l'alveo del Bradano inferiore si spostò; l'archeologia ha anche supposto che fosse avvenuta una grande alluvione sul sito vicino ...
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sudafricana, Repubblica
Stato dell’Africa australe.
Dalle origini alla guerra anglo-boera
Gli ottentotti (agricoltori) e i boscimani (cacciatori e raccoglitori), indicati collettivamente col nome di [...] vescovo anglicano D.M. Tutu, premio Nobel per la pace nel 1984, riuscirono tuttavia a ricondurre la situazione nell’alveo del confronto democratico. La giovane generazione di neri che affrontava l’esperimento della democrazia era in larga parte priva ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] ai dialetti che vengono definiti “medio-italici” (o sabellici: vestino, marso, peligno, marrucino), comunque riconducibili nell’alveo dell’osco-umbro; redatte nei caratteri dell’alfabeto latino coloniale, tali attestazioni contemplano ora documenti ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] di "due dita", e di lì a poco, data la maggior forza di scorrimento, avrebbe, peraltro, approfondito il proprio alveo - ad autorizzare la diversione delle acque del Reno "nel Po grande". Si tratta d'"operatione pregiudicialissima - s'accalora il ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] .
Nei primi decenni del 20° sec., al recupero delle radici nazionali si accompagnò un processo di reintegrazione nell’alveo culturale europeo e in quest’ottica fu anche riletta e recuperata l’esperienza barocca. In questo periodo convissero in ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] gravi rischi sarebbero risultati se l'esercizio della prerogativa sovrana della "defensio Ecclesiae" fosse stato ricondotto nell'alveo della tradizione romana, e che il modo più opportuno per riuscirvi poteva esser quello di avvalersi dell'autorità ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] insieme l'ultima espressione del comunismo preindustriale e la prima forma di comunismo contemporaneo. Esso resta nell'alveo del comunismo preindustriale, in quanto guarda ancora anzitutto al mondo delle campagne, alla produzione artigianale e al ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] del 546, di introdurre viveri ed uomini in Roma, ormai stremata dalla fame, forzando le ostruzioni con cui B. aveva sbarrato l'alveo del Tevere poco a monte di Porto. Si trattava di un sistema di travi gettate dall'una all'altra riva, appoggiato su ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] il dissidio tra «paese reale» e «paese legale», creando un grande partito conservatore a base agraria, che accogliesse in un alveo nazionale anche la sensibilità cattolica.
Su questa linea si mosse il tentativo di mettere le basi di un partito ...
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alveo
àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo]. – 1. Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d’acqua (torrente, ruscello, fiume, canale, lago, ecc.); può essere naturale o artificiale o anche naturale...
alveare
s. m. [lat. alveare, der. di alveus «alveo»]. – 1. In genere, il nido naturale delle api, o anche la cassetta o altra struttura apprestata dall’uomo per il loro allevamento (detta più propriam. arnia), in quanto però sia provvista...