ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] diritto costituzionale del secondo dopoguerra, fu proprio quella di approfondire la ricerca realistica senza abbandonare l'alveo della scuola giuspubblicistica nazionale, sviluppando altresì la problematica dei principi generali (si veda su questo ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] veronese; diede inoltre parere negativo sul progetto, avanzato dalla Comunità di Chioggia, di canalizzare in un nuovo alveo il "retratto" del Gorzone.
In questo periodo il G. raggiunse la piena maturità nella produzione cartografica, difficile ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] del Novecento. La novità rispetto all'esperienza passata fu una parziale apertura alle ricerche non figurative, sempre nell'alveo di una tradizione consolidata, senza entrare nel vivo della sperimentazione e della ricerca in atto. Da questo punto ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] . Pouncey che nel 1945 e più estesamente nel 1969 costituì un inedito corpus di disegni del F. e ricondusse nel giusto alveo interpretativo la produzione dell'artista.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1880, V ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] il suo interesse si appuntò sui lavori idraulici intrapresi nel Ferrarese dal cardinal Alberoni per riportare il torrente Idice nel suo alveo e condurlo a sboccare nel Po di Primaro, lavori complessi e costosi che, tra l'altro, stavano molto a cuore ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] di questo ruolo: egoista e narciso, geloso degli altri attori tanto da allontanarli se prendevano applausi a scena aperta. Nell'alveo di questa tradizione - che risentiva anche di quella, più antica, della commedia dell'arte - l'intero repertorio era ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] poi in Francia ed in Inghilterra, l'opera, costruita su istanze eminentemente pedagogiche, si inseriva nell'alveo della tradizione manualistica ottocentesca, rivisitando con un'accurata catalogazione le architetture del passato.
Tra gli altri scritti ...
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Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] se salvati in extremis da un consolatorio e necessario happy end) sia i pochi vincenti. Ci si ritrova allora nell'alveo degli Schwärmer, degli eterni sognatori entusiasti, così come sono rappresentati da Goethe e dallo Sturm und Drang. Ma non solo ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] sforzo di confrontarsi con tutti gli esponenti del pensiero moderno europeo e quindi di ricondurre l'Italia nell'alveo della cultura filosofica, è infine attestata dal numero e dall'intensità dei necrologi che l'ambiente universitario napoletano ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] composto da due patrizi veneziani, P. Giustiniani e V. Querini, approdati poi all'eremitaggio camaldolese, e ancora contenute nell'alveo di un'indiscussa ortodossia e fiduciosamente volte all'appello a Roma e al pontefice; e neppure da quelle dello ...
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alveo
àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo]. – 1. Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d’acqua (torrente, ruscello, fiume, canale, lago, ecc.); può essere naturale o artificiale o anche naturale...
alveare
s. m. [lat. alveare, der. di alveus «alveo»]. – 1. In genere, il nido naturale delle api, o anche la cassetta o altra struttura apprestata dall’uomo per il loro allevamento (detta più propriam. arnia), in quanto però sia provvista...