GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] cattedra di elementi di figura.
Non stupisce quindi se la carriera dell'artista mosse le sue battute iniziali nell'alveo dell'istituzione accademica: una "commendatizia" di Cicognara favorì l'acquisto, nel 1824, del perduto Giove accarezza Amore da ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] negli studi seguenti, i marcati richiami ai modi di Simone Martini presenti nella tavola siciliana ben si leggono nell’alveo della cultura maturata ad Avignone sotto l’egida del grande maestro senese e di Matteo Giovannetti. Alla città provenzale ...
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BUZZACARINI, Ludovico
OOlivieri Secchi
La sua nascita in Padova deve porsi, probabilmente, nel decennio 1470-1480. Il padre, Antonio, aveva infatti sposato Maria Zabarella nel 1465; il B. è il penultimo, [...] ricordato Giovanni di Bonifacio, anima l'ostilità dei patrizi padovani contro Venezia.
Il B. resta ugualmente, però, nell'alveo della tradizione familiare che, accanto ad uomini di curia e di cultura, doveva anzi, e soprattutto, la sua affermazione ...
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CAMBI (De Cambi), Giovanni Maria
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico bolognese, della cui vita e della cui opera si conoscono poche e frammentarie notizie. Nel 1509 fu lettore di aritmetica [...] perché quasi due secoli più tardi, quando nel biennio 1737-39 i corsi dei due fiumi furono deviati e convogliati in un unico alveo, la situazione idrologica era quale l'aveva vista il Cambi.
Almeno dal sec. XIII la città di Parma era collegata con il ...
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DOGLIONI, Giovanni Nicolò
Marina Romanello
Nacque a Venezia nel 1548 da una famiglia originaria di Belluno: alle sue ascendenze cadorine resterà sempre legato e sarà iscritto al locale Consiglio dei [...] In definitiva il D. - accanto a Tarcagnota, Gasparo Bugati, Girolamo de' Bardi, per citarne solo alcuni - si colloca nell'alveo di una produzione che - invece di condurre la storiografia umanistica ai suoi più alti portati - finisce per respingere (o ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] e attraverso lui con il più famoso Francesco; con numerosi eruditi strarderi. Questa tendenza del B. a confluire entro l'alveo più vasto della cultura italiana ed europea del tempo si manifesta fin dalla pubblicazione di quella guida di Vicenza in ...
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PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] , 2011, pp. 96 s.), questi dipinti rivelano lo stesso grado di cultura, quello di un artista formatosi nell’alveo dello stile di Antonio Vivarini e Giovanni d’Alemagna, ma aggiornato anche sull’incisività lineare che distingue Bartolomeo Vivarini e ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] sventure e lutti familiari, ne rinsaldò la fede religiosa, originando le rime di Àncore e vele (Siena 1950), riconducibili all’alveo di quel «realismo lirico» che Capasso, con Jenco e Lionello Fiumi, andava frattanto teorizzando quale «terza corrente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] De Caprariis, Francesco Compagna, Giuseppe Galasso, Mario Pannunzio, Renato Giordano, un’entrata che segnò, pur nell’alveo del pensiero liberale, un’accentuazione della componente democratica e statalista rispetto alla precedente più spiccatamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] avvicina intanto all’ambiente gobettiano, collaborando a «La Rivoluzione liberale», il che sottolinea la collocazione di Salvatorelli nell’alveo dell’antifascismo militante. Del resto la sua adesione all’Unione nazionale di Giovanni Amendola ne è già ...
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alveo
àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo]. – 1. Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d’acqua (torrente, ruscello, fiume, canale, lago, ecc.); può essere naturale o artificiale o anche naturale...
alveare
s. m. [lat. alveare, der. di alveus «alveo»]. – 1. In genere, il nido naturale delle api, o anche la cassetta o altra struttura apprestata dall’uomo per il loro allevamento (detta più propriam. arnia), in quanto però sia provvista...