epitelio
Tessuto che riveste le superfici corporee esterne e interne, costituito da cellule simili e mantenute a stretto contatto da connessioni specifiche. Negli epiteli la presenza di sostanza intercellulare [...] anteriore e posteriore del canale alimentare sono pluristratificati, mentre è monostratificato il rivestimento della superficie interna degli alveolipolmonari, della superficie delle cavità sierose e della superficie interna dei vasi e del cuore. La ...
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Acido-base
Pietro Guerrieri
Si definisce acido una specie chimica in grado di cedere ioni idronio. Strettamente correlato al concetto di acido è quello di base, definita come una specie chimica capace [...] , entra uno ione cloruro (Cl⁻), mentre il bicarbonato viene trasportato come anione disciolto nel plasma sanguigno fino agli alveolipolmonari. In questa sede si verificano tutte le reazioni e i passaggi inversi, e la CO2 viene espulsa in forma ...
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cellula epiteliale
(*)
Cellula costituente l’epitelio, ovvero il tessuto che riveste le superfici corporee interne ed esterne. L’epitelio è formato da uno strato continuo di cellule simili e polarizzate, [...] divengono sempre più appiattite verso la superficie. Un epitelio pavimentoso semplice riveste invece la superficie interna degli alveolipolmonari, la superficie delle cavità sierose e la superficie interna dei vasi e del cuore. La superficie libera ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] rami e penetra in ciascun polmone risolvendosi in una rete capillare, a livello degli alveoli. Da questa prendono origine i vasi venosi che formano le quattro vene polmonari con sbocco nell’atrio sinistro del cuore.
Il grande circolo, per la parte ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] ) e ritenuta di assai probabile origine virale (v. Markson e Terleki, 1964). I tumori spontanei polmonari del topo sono anch'essi di derivazione bronchiolo-alveolare e di aspetto papillare, mostrando quindi numerosi punti di contatto da un lato con l ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] amniotico e nella secrezione di fosfolipidi tensioattivi polmonari. Le anomalie che determinano anuria cronica spesso surfattante prodotto dai pneumociti di tipo II a livello degli alveoli. L'efflusso di liquido polmonare fetale dal polmone è ...
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polmonario
polmonàrio agg. [dal lat. tardo pulmonarius, der. di pulmo -onis «polmone»]. – 1. ant. Polmonare. 2. In botanica, lichene p., nome comune di un lichene del genere lobaria (lat. scient. Lobaria pulmonaria) con tallo fogliaceo grande...
alveolo
alvèolo s. m. [dal lat. alveŏlus, dim. di alveus «alveo»]. – 1. Piccola cella o concamerazione completamente chiusa o aperta da una parte. In partic.: a. In anatomia: a. dentarî, piccole escavazioni del margine libero della mandibola...