FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] politica del Regno intrecciarono una fitta rete di relazioni con i signori dell'Artois, delle Fiandre, del Bourbon e dell'Alvernia. Nel 1294 fu loro affidata l'amministrazione di una quota dei beni dotali appartenenti alla moglie del re, Bianca di ...
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DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] dei Franzesi, insieme con Cepperello Dietaiuti da Prato e Rinieri Iacopi, ebbe l'incarico di riscuotere le decime ecclesiastiche dell'Alvernia, e in particolare di quella parte di decime che Niccolò IV aveva ceduto al re di Francia. Sempre nello ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] di Francia, e nell'agosto, compiuti gli studi, mosse alla volta del collegio di Billom, antico centro universitario in Alvernia, presso Clermont, dove però, per difetto di docenti, gli toccò insegnare non già retorica, bensì filosofia. Vi rimase due ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] per la conoscenza diretta di poemi franco-veneti ancora inediti, come l'Entrée d'Espagne e la redazione padovana dell'Ugo d'Alvernia.
Per interessamento del Canello e sulle orme del maestro il C. poté seguire nel 1880-81 un corso di specializzazione ...
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COSSEZEN
Mario Pagano
Rimatore del sec. XII, originario dell'Italia settentrionale, e solitamente considerato il primo trovatore italiano; di lui si ignorano sia la data di nascita sia quella di morte.
Le [...] ital. e deisuoi dialetti, I, Torino 1966, pp. 52-53; critiche al Raina in V. Crescini, Le caricature trobadorichedi Pietro d'Alvernia, in Atti dell'Ist. veneto discienze, lett. ed arti, LXXXIII (1923-24), pp. 781-795. Sul significato di "lombart": A ...
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FERRARI (de Ferrariis), Teofilo (Theophilus Cremonensis, Teofilo da Cremona)
Maria Muccillo
Nacque a Cremona, come si desume dagli explicit delle sue opere in cui si denomina "frater Theophilus Cremonensis" [...] ad Aristotele, attribuendo tra l'altro a Tommaso il commento alla Politica, che è invece opera di Pietro di Alvernia.
Dell'importanza di questa edizione dell'intera opera di commento allo Stagirita di Tommaso è indubbia testimonianza il fatto che ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] 68); M. Faloci Pulignani, Di Giovanni Elisei da Foligno, Foligno 1875; Q. Müller, Leben des seligen Dieners Gottes Johannes von Alverna, Regensburg 1882; Ermenegildo da Chitignano, Vitadel b. G. della V., Prato 1891; L. Oliger, Il b. G. della V.(1259 ...
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BIGORDI, Benedetto, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una certa Antonia, nacque a Firenze nell'anno 1459 (tale data si ricava dalla portata al catasto fatta nel 1469 da suo [...] ha identificato la località di esecuzione con Blesle, capoluogo del cantone della Haute-Loire, dove i conti delfini d'Alvernia possedevano un castello: la tavola sarebbe stata dipinta in occasione della nascita a Aigueperse (17 febbr. 1490) di ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] suo reggimento operò nella zona degli scontri. Dopo essersi difeso dall'accusa di appartenere a una famiglia nobile (i Murat d'Alvernia), nell'aprile 1793, poco dopo la promozione a capitano, fu inserito nel reggimento di irregolari a cavallo di J.-J ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] docenti e di ristabilire un accordo con il cancelliere Filippo, il papa inviava, nel 1228, il canonico Guglielmo d'Alvernia, che però si schierò dalla parte del cancelliere, provocando nuovi disordini e un esodo massiccio della intera Università a ...
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cantal
‹kãtàl› s. m., fr. [dal nome del dipart. di Cantal (Alvernia), nella Francia centr.]. – Formaggio a pasta dura semicotto, fabbricato con latte intero, spec. nell’Alvernia; è posto in commercio in forme cilindriche, dopo 3-4 mesi di...