(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] generale e, pur con un doge battagliero come Francesco Foscari, ridursi a nulla la sostanza del potere dogale, . triestino, 1896-97; P. Paschini, Un amico del card. Polo, Alvise Priuli, Roma 1921; id., Pier Paolo Vergerio il giovane e la sua apostasia ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] e saponi", scrittura del 22 aprile 1767 e supplica di Giuseppe Foscari del 29 dicembre 1787.
85. A.S.V., Provveditori sopra ; A.S.V., Inquisitore alle Arti, b. 88, risposte di Alvise Rubelli, rettore dell'Arte dei tintori, in data 23 aprile 1773; ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] suo rientro in città, nel maggio 1509, per quattro anni Alvise fu con continuità in servizio: per quattro volte in senato e se ne potrebbero produrre molti, valga per tutti quello di Francesco Foscari, doge tra il 1423 e il 1457, che disponendo di una ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] i suoi beni, tranne la dote, a sua sorella, ma designa S. Alvise come ultimo beneficiario nel caso che sua sorella non si sposi. E suo in questa contrada. V. ibid., c. 9; Antonio Foscari - Manfredo Tafuri, Sebastiano da Lugano, i Grimani e Jacopo ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] sinistra riuscì in questo caso ad eleggere al ballottaggio Giacomo Alvisi, un patriota del '48, fondatore nel '66 de e Venezia, a cura di Emilio Marino, Roma 1991.
337. Foscari aveva previsto il dono del manoscritto dell'opera alla città, l' ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Policastro è chiamato a Venezia per curare il doge Foscari. Verso la fine del '400 i medici di L. Bonuzzi, Medicina e Sanità.
113. D. Giordano, Discorso comparativo, p. 121. Su Alvise Bagnolo, cf. R. Palmer, The Studio, p. 145.
114. A.S.V., Dieci ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] secolo da quella appena analizzata, dall'avogadore Francesco Foscari nel 1465, in risposta ad una supplica inviato in Terraferma, in Michael Knapton, La condanna penale di Alvise Querini, ex rettore di Rovereto (1477): solo un'altra smentita ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] era alleato nei giorni del ballottaggio con un ricchissimo banchiere, Alvise Pisani, tradiva l'ostilità del patriziato medio verso le manovre con le frange del patriziato - Corner, Grimani, Foscari - che premevano per una condotta elitaria del ...
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