BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] di apprezzare sovente le posizioni politiche e l'abilità dialettica del Bragadin.
Ricco, come dimostra tra l'altro l'entità dei prestiti finora non tassati; ed è proprio il B., assieme ad Alvise da Molin, che propone per primo di imporre una tassa sul ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] 1.000 ducati. Il 15 luglio 1498, per aver oltraggiato Nicolò Zorzi, ufficiale alle Rason nuove, si ebbe - insieme con Alvise e Gerolamo - la sospensione dai pubblici uffici per dieci anni. I fratelli furono assolti dal Consiglio dei dieci il 13 febbr ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] supra" Barbon Morosini di Vincenzo. Ebbe tre fratelli: Alvise (1594-1665) che fu consigliere, Barbaro (1597-1656) anch'egli fronte alla crescente pressione fiscale, indicava l'esempio del Bragadin. Non solo "deplora le gravezze imposte al suo clero ...
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BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] ben presto vedovo, nel 1542 passò in seconde nozze con Maria di Alvise Mocenigo, da cui ebbe un figlio - Andrea - nato nel 1547. a Cipro; né è da identificare con lui quell'Antonio Bragadin che a Lepanto capitanava una delle sei galeazze veneziane, ...
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BRAGADIN, Giovanni
Alfredo Cioni
Figlio di Alvise, continuò la tipografia ebraica fondata dal padre dopo la morte di questo (1575) fino al 1614.
Si valse come proto dell'abile, onesto e fedele Āshēr [...] nome di Girolamo nel 1639-1667. Il figlio di questo Vincenzo II, assieme al figlio Alvise III, continuò a stampare sino al 1710.Con l'appellativo generico di "Stamperia Bragadina" la bottega continuò a lavorare per altri anni. Ma non produceva più in ...
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BRAGADIN, Marco
Angelo Ventura
Nato nel 1430 da Girolamo di Andrea e da Maria Contarini di Alvise, fin dalla prima giovinezza e per gran parte della sua vita si dedicò ai traffici mercantili col Levante, [...] lui, come pare, e non a un omonimo vivente in quegli anni, deve attribuirsi quel carico di "grani e orzi di sier Marco Bragadin" imbarcato su una caravella finita fuori rotta a Malta per una tempesta e di lì a Napoli, di cui dava notizia il 18 febbr ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Cipro, difese dal supremo valore dei provveditori veneziani Dandolo e Bragadin. Mentre i Turchi operavano con violenza nell'Egeo, le Tutti gli altri maestri quattrocenteschi, e sono fra questi Alvise figlio di Antonio e terzo dei Vivarini, creatore di ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Montagna (1450-1523) a Venezia seguì dapprima Alvise Vivarini; accostandosi poi alla tonalità di Antonello e una, l'antica, detta delle Scalette, che dal capitano veneto G. Bragadin ebbe decorato l'ingresso con arco corinzio (1595) e da Fr. Saraceno ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] giovani) incontrarono un interprete tedesco che li condusse in Ca'Bragadin a vedere e acquistare seta senza la presenza di un ufficiale Mosto - trattando però prevalentemente con il "cambiator" Alvise Viaro. Daniele Emo, nel febbraio del 1362, aprì ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] Firenze 1963, p. 153.
27. Una tradizione vuole che Alvise Venier fosse indotto a questa azione dal suo amore per la i Gauli e i Memmo. Le "case vecchie" assenti erano i Bembo, i Bragadin, i Memmo e i Salamon.
110. A.S.V., Segretario alle Voci, ...
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