Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] del ducato di Modena (il cosiddetto Forte Urbano dal nome del papa suo committente) pur se l’ambasciatore veneto AlviseContarini, nella sua relazione (1632) lo giudicava «un forte quadro con quattro baloardi uguali, figura di tutte la peggiore» (Le ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] nel momento in cui i progressi militari di Gustavo Adolfo in Germania, come scriveva l'ambasciatore veneziano a Parigi AlviseContarini il 1º dic. 1631, "camminano così celleri che appena l'occhio sopra la carta di cosmographia può seguirli" (Leman ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] sarebbe più tardi innestata la possente cinta muraria di Michele Sanmicheli.
Solo dopo l'arrivo dei nuovi rettori, il podestà AlviseContarini e il capitano Daniele Renier, il G. poté rientrare a Venezia, dove l'11 ag. 1517 lesse una lunga relazione ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] ostile sia a Madrid sia a Vienna. A tal fine il Senato aveva affiancato all'ambasciatore ordinario a Parigi, AlviseContarini, un collega col titolo di straordinario, Girolamo Soranzo: all'uno e all'altro era addossato il compito di caldeggiare ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] navi di pirati barbareschi; immediata era stata la reazione del sultano Murad IV, che aveva fatto imprigionare il bailo AlviseContarini e iniziato i preparativi per la guerra. Nell'autunno del 1638 la situazione appariva assai grave, perché nella ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] 14 maggio intraprese il viaggio di ritorno lasciando un ricordo di abilità e di saggezza tale che il suo successore, AlviseContarini, confessava di essere "più in confusione che in speranza di poterlo imitare".
Un elogio proveniente da un amico che ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] sposato una seconda volta con una figlia di Francesco Morosini. Alvise, nato nel 1607, morì giovanissimo di peste nel 1631; di lettere inviate dall'Inghilterra all'ambasciatore a Roma AlviseContarini (conservate nel codice marciano It., cl. VII, ...
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MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 29 ag. 1662, da Alvise dei Mocenigo di S. Samuele e da Cecilia di Sebastiano Michiel, terzo di questo nome nella sua famiglia e personalizzato coll’aggiunta [...] appena dodicenne; una seconda Chiara sposa nel 1678 ad Andrea Bragadin di Daniele; Bianca sposa nel 1680 di AlviseContarini di Piero; Moceniga sposata nel 1682 con Francesco Vendramin di Zaccaria; Paolina accasata nel 1688 con Francesco Morosini ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] è ricordato, assieme al card. Desiderio Scaglia, nella relazione, del 1635, d'un altro ambasciatore veneziano, AlviseContarini, tra "li migliori teologhi" d'un peraltro mediocrissimo Collegio cardinalizio -, più che conseguenza di carenze oggettive ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] somme al gioco.
L'accaduto mette Roma "sossopra", avvisa Testi. Il feroce "combatto", informa il rappresentante veneto AlviseContarini, fa riemergere "antichi" contrasti che parevano sopiti, rianima l'odio tra le "case" con grande "agitatione" d ...
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