Nobile famiglia veneziana (detta anche Moysolini) d'incerta origine, localizzata da taluni ad Aquileia, da altri in Lombardia. Stabilitasi a Venezia intorno al 1000, si divise ben presto in varî rami ("di [...] una posizione di primo piano nella vita veneziana, dando alla Repubblica sette dogi, numerosi militari, diplomatici, ecclesiastici, scrittori. I due rami, tuttora fiorenti, "di San Samuele" e "di San Stae" ebbero origine nel sec. 16º da Giovanni ...
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MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 29 ag. 1662, da Alvise dei Mocenigo di S. Samuele e da Cecilia di Sebastiano Michiel, terzo di questo nome nella sua famiglia e personalizzato coll’aggiunta [...] di Daniele; Bianca sposa nel 1680 di Alvise Contarini di Piero; Moceniga sposata nel 1682 con Francesco Vendramin di Zaccaria; Paolina accasata nel 1688 con Francesco Morosini di Lorenzo. Cinque i fratelli: Alvise (I) (1650-1728), savio agli Ordini ...
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MOCENIGO, Andrea
Elena Valeri
MOCENIGO, Andrea. – Nacque a Venezia nel 1473 da Leonardo e da Cristina Trevisan, figlia del patrizio veneto Andrea.
Il padre, appartenente a una delle famiglie più influenti [...] del patriziato veneziano (iMocenigo del ramo di S. Zaccaria), ricoprì incarichi importanti nel governo della Repubblica, tra cui tardi, nel 1509, fu insieme con Domenico Trevisan, Alvise Malipiero, Paolo Capello e Girolamo Donato, tra gli oratori ...
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MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia nel palazzo di famiglia, che si distende, in asse verticale rispetto al vicino Canal Grande, lungo la salizzada di S. Stae, il 3 genn. 1628, ultimogenito [...] sorella del M., Lucrezia. Paolina era andata sposa il 30 apr. 1689 ad Alvise (III) Mocenigo di Giovanni. Il testamento stabiliva una disposizione fidecommissaria: i beni mobili e immobili dovevano essere ereditati da primogenito a primogenito, con la ...
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MOCENIGO, Alvise (detto Leonardo)
Roberto Zago
– Nacque a Venezia il 20 marzo 1583, secondogenito di Alvise di Giovanni del ramo di S. Samuele Casa nuova, detti Manoni, tra i più ricchi e prestigiosi [...] nacquero, inoltre, Alvise (I, 1580-1651), che sposò Marietta di Girolamo Giustinian senza avere eredi; Alvise (III) ; G. Zabarella, La rosa overo Origine e nobiltà … della … Fam. Mocenigo, Padova 1658, pp. 21 s.; F. Sansovino, Della Venezia città ...
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Doge di Venezia (Venezia 1701 - ivi 1778). Nel 1739 sposò Pisana Cornaro, appartenente ad una delle famiglie più influenti nella vita politica veneziana. Ambasciatore a Roma, Madrid e Napoli, procuratore [...] XIII. Favorì una serie di trattati commerciali con Tripoli (1763), Tunisi (1764), il Marocco (1765), Algeri (1769); ravvivò i commerci con Danimarca e Russia e riorganizzò, attraverso Cadice e Lisbona, quelli con le Americhe. Significativo fu il ...
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MOCENIGO, Filippo.
Elena Bonora
– Nacque a Venezia l’11 apr. 1524 da Chiara di Carlo Contarini e da Piero dei Mocenigo di S. Samuele detti di Casa Vecchia, prestigiosa famiglia del patriziato.
Studiò [...] nomina in concistoro su raccomandazione del cugino ex fratre AlviseMocenigo (all’epoca ambasciatore a Roma e poi doge doge in carica) tra l’ambasciatore veneziano Paolo Tiepolo, il papa e i cardinali inquisitori S. Rebiba, G. Gambara e G.L. Madruzzo. ...
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MOCENIGO, Alvise. –
Giuseppe Gullino
Quarto doge di questo nome, nacque a Venezia il 19 maggio 1701, ultimogenito di Alvise (III) detto Marcantonio, del ramo a S. Stae, e di Paolina Badoer di Pietro [...] maschi, tutti battezzati con il nome di Alvise.
Dal 1739 al 1763, il M. accanto alla moglie, nel monumento Mocenigo nella chiesa dei Ss. Giovanni e XIII (1971), pp. 404-406; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 1977, ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] ottavo; l. Mocenigo il pezzo del valore di 80 soldi o 4 lire coniato durante il dogado di Alvise II Mocenigo, per la dai duchi di Borgogna.
Leoncino
Nome dei talleri di Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena; presero tale denominazione ...
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. L'uso di fabbricare figure di cera fu assai comune presso Greci e Romani, e, per quanto ne abbiamo minori testimonianze, anche presso gli Egizî e i popoli dell'Asia anteriore. Di cera si facevano soprattutto [...] tesoro di San Rocco a Venezia la testa del doge Alvise IV Mocenigo. Quelle figure erano affidate ad artisti di fama come Jean , 1881, II, pp. 289-96; idem, Les modeleurs en cire, ibid., 1882, I, pp. 493-504; II, pp. 259-72, 429-39; L. Courajod, La ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...