LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] Venezia, Francesco Balbi di Alvise.
Approfittando di un lascito dicembre 1474 (doge Pietro Mocenigo); inoltre fu con ogni Sanuto, Le vite dei dogi, 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1999, p. 527; II, ibid. 2001, pp. 3, 11, 87 ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] in suo favore presso il doge AlviseMocenigo. Ricevette in possesso vitalizio un'abitazione cura di J. Ptaśnik, Leopoli 1922, p. 341; A. Bolognetti… epistolae et acta 1551-1555, I, a cura di E. Luntze e C. Nanke, in Mon. Pol. Vat., V, Cracoviae 1923 ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di AlviseMocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] dei quarantuno elettori che, il 25 ag. 1676, elevarono al dogado Alvise Contarini. "Amalato da febre et affano... giorni tre",morì il 25 livelli e a qualche acquisto nei cui contratti figura -, i suoi interessi risultano ancorati alla terra; e tra le ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] si reca, coi colleghi Pietro Lando, AlviseMocenigo e Alvise Priuli, per indagare sugli eventuali abusi europei lette al Senato nel sec. XVII. Turchia, a cura di N. Barozzi-G. Berchet, I, Venezia 1871, pp. 12, 14, 23-27, 403; G. Galilei, Le opere, ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] l'elezione del doge Tommaso Mocenigo, fu definito "notarius Venetiarum parere - potrebbe trattarsi di uno zio del famoso Alvise Corner).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di 1450…, a cura di G. Zonta - G. Brotto, I, Padova 1970, pp. 235, 265; L. Fincati, ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] generale da Mar Domenico Mocenigo.
Partecipe pure all'effimera nipote del C., figlio del fratello Francesco Maria, Alvise Cittadella (non confuso, nei documenti, collo zio "volontario" presso lo zio) e Carlo, i quali lo raggiunsero in Morea, ove, come ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] 1504 dal Senato, che lo chiamava a succedere ad AlviseMocenigo presso Massimiliano re dei Romani, in un momento particolarmente smarrire le tracce entrando nelle acque d'un fiume con i carri e i cavalli, a prezzo di perdere una parte del bagaglio. ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] il 26 dic. 1571 davanti al doge AlviseMocenigo.
In riconoscimento delle sue capacità letterarie, di C. M., in Letteratura e critica. Studi in onore di N. Sapegno, I, Roma 1974, pp. 635-647; C. Galimberti, Disegno petrarchesco e tradizione sapienziale ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] a Venezia. Qui divenne il medico personale del doge AlviseMocenigo e poté operare anche presso la popolazione cristiana.
È legge che vincola gli ebrei a non danneggiare né i propri correligionari né i gentili e che, unica tra le leggi divine, ...
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CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] assieme al capitano Alvise Foscarini, per 2233/2, 5, 2379/15, 2386/6, 2431/12, 2479/I-III, 2602/21, 2660/2, 2665/I, 2666/13, 2755/5; inventari dei beni mobili e immobili del C 335, 337 ss.; M. Nani Mocenigo, Storia della marina veneziana..., Roma 1935 ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...