CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] maggio 1701, con dedica al doge AlviseMocenigo, il C. pubblicava centoquattro acqueforti intitolate XXX(1937), pp. 3034; M. Pittaluga, Le acqueforti di L.C., in Le Arti, I(1939), pp. 504-510; A. Morassi, Settecento inedito, in Arte veneta, IV(1950) ...
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PESARO, Giovanni
Federico Barbierato
PESARO, Giovanni. – Nacque il 1° settembre 1589 da Vettore, del ramo di Rio Marin (detto anche ‘dal carro’), e da Elena Soranzo, ultimo fra quattro maschi; ebbe [...] tempo a venire a conoscenza di alcune fortunate azioni del capitano generale da Mar AlviseMocenigo, il quale era riuscito a prendere Calamata e a mettere sotto controllo i Dardanelli.
Pesaro morì a Venezia poco dopo, il 30 settembre 1659.
Nel 1665 ...
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GAMBA, Bartolomeo (Bartolo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bassano del Grappa il 15 maggio 1766 (come risulta dall'atto di battesimo; alcuni biografi lo dicono nato nel 1776) da Francesco [...] studioso e la protezione del dotto patrizio AlviseMocenigo, di cui era divenuto amministratore, consigliere 1841; G.B. Contarini, Menzioni onorifiche de' defunti scritte nel nostro secolo…, I, Venezia 1845, p. 278; A. Neu-Mayr, Di B. G. Memoria ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] che il 15 nov. 1467 il figlio Alvise fu notificato all'avogaria, per l' comando di Pietro Mocenigo, ai cui s.; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1474-1494, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Padova 1989, pp. 18 s., 69, 71, 152, 164, 292, 310, 326; II, ...
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PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] politica del tempo, tra i quali l’ambasciatore Simone Contarini di Giovanni Battista e Alvise Foscarini, figlio dell’ quindi a Roma e collaborò con l’ambasciatore ordinario Giovanni Mocenigo, avendone elogi nella relazione finale tenuta al Senato (28 ...
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MALIPIERO, Alvise
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1450 circa, dal matrimonio, celebrato nel 1447, del cavaliere Giacomo detto Chiaron, di Tommaso, del ramo residente nella parrocchia di S. Maria [...] approvata con un solo voto contrario. I sei ambasciatori, il M., Domenico Trevisan, Leonardo Mocenigo, Paolo Cappello, Paolo Pisani e come duca di Candia (Creta), in sostituzione di Alvise Cappello, tragicamente annegato nel viaggio di andata.
Nell' ...
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CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] capitano generale da Mar Lazzaro Mocenigo nel 1656-1657. Fu e scriva, il 15 settembre, ad Alvise Molin (il "gentiluomo inviato" per ulteriori lettera G. alla data 19 dic. 1666; Ibid., Misc. Cod. I, St. Ven. 5: T. Toderini, Genealogia delle fam. ven. ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] Uberto Visconti di Modrone per la Lombardia, il conte AlviseMocenigo e Lodovico Pasini per il Veneto, sia nella lui d'aver saputo condurre gli affari. un'immensa fiducia di tutti i partiti, è vero buon cittadino …" (ibid., p. 166). Sebbene ...
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BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] il paese, secondo le testimonianze dei suoi stessi accusatori, AlviseMocenigo e Giacomo Colonna, era "per natura torbido e (Alvisopoli 1810; Udine 1824) il B. propone che non si taglino i rami dei gelsi con le foglie, ma si utilizzi la sola foglia ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] p. 110) sulla scorta della Cronica di Alvise Businello (Padova, Bibl. del Museo civ., B.P. 1462-I, III, f. 209v), confermando le congetture già cardinal Zabarella in occasione dell'elezione di Tommaso Mocenigo, e dal proprio padre, Giovan Francesco, ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...