VENIER, Marco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 15 novembre 1533 da Francesco, nipote del diarista Marino Sanudo, e da Orsa Tron di Santo. Il padre, figlio unico di Giorgio, morì a poco più di [...] e pose sotto accusa l’arcivescovo di Spalato, Alvise Michiel, per essersi appropriato di un’eredità di eletto ambasciatore straordinario a Roma.
Titolare dell’ambasceria era Giovanni Mocenigo, per cui l’invio di Venier costituì una pressione sulla ...
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MOLINARI, Giuseppe Egidio Paolo (Nicola da Lagonegro)
Stefania Nanni
– Nacque a Lagonegro il 10 marzo 1707 da Carlo, mastro carpentiere, e da Cecilia Mazzaro, tessitrice di panni. Il M. ebbe due sorelle [...] nello Stato pontificio, per spostarsi poi nei territori della Repubblica Veneta. Nel 1760 accompagnò a Napoli Alvise Giovanni Mocenigo, futuro doge, in qualità di consigliere teologo e confessore.
L’attività predicatoria gli garantì l’apprezzamento ...
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PESARO, Francesco
Giuseppe Gullino
PESARO, Francesco. – Nacque a Venezia il 4 gennaio 1740 da Leonardo di Antonio, del ramo a S. Stae, e dalla seconda moglie, Chiara Vendramin Calergi di Nicolò. La [...] Appena ventenne accompagnò a Napoli il futuro doge Alvise IV Mocenigo, in occasione dell’ascesa al trono di carattere. Queste vicende sono note grazie alla corrispondenza tenuta con Elena Mocenigo Soranzo, non è chiaro fino a che punto in veste di ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Paola De Peppo
Appartenente al ramo "con le Rose" nacque a Venezia presumibilmente nel 1422 da Andrea di Bartolomeo e dalla sua seconda moglie Camilla, figlia del doge [...] e s., da CristOforo Persona nella dedica al doge G. Mocenigo della sua versione dell'opera di Origene contro Celso (edita a aveva sposato nel 1450 Lucia del fu Bernardo del fu Alvise Balbi, dalla quale aveva avuto tre figlie (rispettivamente maritate ...
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CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia intorno al 1443 da Andrea di Alvise e da Maria. di Andrea Zane.
Il nonno paterno, che aveva sposato Franceschina di Pietro Badoer, era stato uno dei [...] più in vista ai tempi del dogado di Tommaso Mocenigo ed era stato soprannominato "Caschi", appellativo che restò in Senato del suo rettorato; sempre nel luglio troviamo un Alvise Contarini governatore di Otranto: non lo si può identificare con ...
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BELEGNO, Giusto Antonio
Gino Benzoni
Figlio di Alvise, nacque a Venezia nel 1567. Trascorse gran parte della giovinezza e della maturità nella marina della Repubblica, caso ormai non più tanto frequente [...] III durante la nunziatura di mons. Gio. Agucchia (1624-1631), in Arch. ven., s. 5, XVI (1934), p. 195; M. Nani Mocenigo, Storia della marina veneziana da Lepanto alla caduta della Repubblica, Roma 1935, pp. 102, 103, 104. 105, 106, 107, 108, 121; R ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] a rientrare in patria, l'oratore straordinario Tommaso Mocenigo e il bailo entrante Giacomo Canal, che restarono dopo otto giorni di malattia.
Aveva sposato nel 1497 Andriana di Alvise Molin, che gli diede sei maschi e cinque femmine. Nel ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Laura Giannasi
Figlio di Francesco, il quale era discendente da Marino Diolai, nacque il 16 agosto del 1424; sposò nell'anno 1455 Regina Loredan, figlia di Lorenzo, da cui ebbe [...] in autorità, nel maggio 1478 fu tra i quarantuno elettori del doge Giovanni Mocenigo e nel giugno dello stesso anno fu chiamato nel Consiglio dei dieci a sostituire Alvise Lando che ne usciva "pro eundo extra"; sarebbe stato uno dei capi del ...
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DIEDO, Andrea
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Giovanni, del ramo di S. Domenico, e di Donata Bicarano, nacque a Venezia intorno al 1418.
Il padre era stato esponente di primissimo piano nell'ambito [...] dignità procuratoria. Il D. ebbe almeno due fratelli, Francesco e Alvise, e due sorelle, Chiara e Giovanna.
Tra gli omonimi che concorsero, nell'ultima tornata, all'elezione del doge Pietro Mocenigo. Dal giugno del 1475, e almeno fino all'ottobre del ...
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BON, Alessandro
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 dic. 1514 da Marino di Michele e da Virginia Fasolo, apparteneva al ramo dei Bon "dalle Fornase" (Fornaci) di recente nobiltà, poiché erano stati [...] opere di bonifica attuate prima da alcuni pionieri, come Alvise Cornaro, poi dal magistrato sopra i Beni inculti, Marco la mattina del 7 genn. 1566. La vedova, Paola Mocenigo, e gli eredi rivendicarono qualche anno più tardi il "privilegio" concesso ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...