MALIPIERO, Alvise
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1450 circa, dal matrimonio, celebrato nel 1447, del cavaliere Giacomo detto Chiaron, di Tommaso, del ramo residente nella parrocchia di S. Maria [...] savi di Terraferma; nel maggio 1505 fu eletto, con Leonardo Mocenigo e Giorgio Emo, savio alle Acque, ufficio che lasciò anzitempo debiti. Il 26 aprile furono eletti il M., Zaccaria Dolfin e Alvise Pisani. Il 21 maggio il M. fu rieletto tra i sei ...
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CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] portandosi in armata" col capitano generale da Mar Lazzaro Mocenigo nel 1656-1657. Fu poi scelto dal futuro cardinale , inutile la sua permanenza e scriva, il 15 settembre, ad Alvise Molin (il "gentiluomo inviato" per ulteriori tentativi di pace), che ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] fissata dal Cestaro (XXXVII, 1, p. 110) sulla scorta della Cronica di Alvise Businello (Padova, Bibl. del Museo civ., B.P. 1462-I, III, f cardinal Zabarella in occasione dell'elezione di Tommaso Mocenigo, e dal proprio padre, Giovan Francesco, per ...
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LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] e Tisbe, andata in sposa al nobile veneziano Sebastiano Vitturi di Alvise (Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Libro da gestire. Amara, ma significativa, l'osservazione del Mocenigo, costretto, suo malgrado, a sconfessare il proprio operato ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] ebbe almeno sette figli maschi: Francesco (nato intorno al 1432), Alvise (1434), Girolamo (1436), Antonio (1440), Giovanni Battista (1441), Nicolò Tron (nel 1471), Nicolò Marcello (1473), Pietro Mocenigo (1474) e Andrea Vendramin (1476). D'altronde, ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] 1601), morto in tenera età; Francesco (1602-63) procuratore di S. Marco; nonché Cecilia, Chiara, sposata ad Alvise (III) Mocenigo, Maria, monaca a S. Lorenzo, Elisabetta e Fiorenza. Non fu un matrimonio felice, contrassegnato da dissapori e contrasti ...
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CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] dopo numerosi inviti del C. - su cui premeva il Senato della Repubblica che aveva già destinato a Napoli Alvise (IV) Luigi Mocenigo -, era inviato a Venezia come ambasciatore straordinario di Napoli l'abate spagnolo Giuseppe Baeza di Castromonte. Ma ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] risultati, se vogliamo dar credito alle relazioni dei provveditori generali Alvise Priuli (27 giugno 1600: "II stato di quella Camera thesorieri li Clarissimi signor Gieronimo Donado, signor Antonio Mocenigo et signor Benedetto da Cà da Pesaro: il ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] necessitava soprattutto di soccorsi finanziari e per quelli aveva optato. Le gloriose vittorie ai Dardanelli di Lazzaro Mocenigo e Lorenzo Marcello, tra 1656 e il 1657, valsero alla Repubblica universale ammirazione e suscitarono persino degli ...
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CONTARINI, Leonardo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Bertucci, nacque a Venezia tra il 1403 e il 1405 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1431 tra stato provveditore dell'Armata in Po nella guerra [...] che concorsero nella prima tornata all'elezione del doge Giovanni Mocenigo. Successivamente venne più volte chiamato a far parte di alcune S. Marco, e i di lui figli Marino, Gerolamo e Alvise. Disponeva che il suo corpo fosse sepolto nella chiesa di S ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...