VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] questo (1450), con quello di Bartolomeo Vivarini. Quindi la sicura delimitazione dell'attività . 172; V. Moschini, in L'Arte, XXXVIII (1935), p. 201 segg.
Su Alvise V.: B. Berenson, Lorenzo Lotto, Londra 1901; id., The study and criticism of italian ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] colore, sensibile ai valori della luce e dell’atmosfera. Mentre la scuola di Murano, coi Vivarini, si distaccava dal gusto tradizionale (Alvise risentì di Antonello, Bartolomeo della prima fase di Giovanni Bellini, e di Mantegna), interprete massimo ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] pala musicale di S. Giobbe all'Accademia. Tutti gli altri maestri quattrocenteschi, e sono fra questi Alvise figlio di Antonio e terzo dei Vivarini, creatore di grandi ancone monumentali, ma che poi si accosta, col suo seguace il Basaiti, quasi ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] 1450 giunge a Bologna il quadro colorito da Antonio e Bartolomeo Vivarini; e come la pittura si avviava a Venezia a forme più caso p. es. della favola pastorale Gl'Intricati, di Alvise Pasqualigo (Venezia 1581). Sul finire del Cinquecento e nei primi ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] in cui il C. operava nelle Marche, ivi giunsero anche i polittici di Antonio e Bartolomeo Vivarini (Osimo, Corridonia) e dello stesso Alvise (Montefiorentino, oggi Urbino), ma era presente anche - lo si è detto - Luca Signoielli, che vi lasciò ...
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STEFANO, Veneziano detto Stefano «plebanus» di S. Agnese
Cristina Guarnieri
Del pittore, documentato a Venezia e Pordenone dal 1369 al 1386, si conservano tre opere firmate e datate, la Madonna col Bambino [...] grande ancona dipinta da Giovanni d’Alemagna e Antonio Vivarini, e intagliata da Ludovico da Forlì, sull’altare un’ancona, oggi perduta, che si trovava nel monastero veneziano di S. Alvise (Cicogna, 1842; Caffi, 1888, p. 69). A supportare le tesi ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] tributario di qualche prototipo di Bellini o Vivarini, quanto piuttosto della disposizione del coro di Roma nei rapporti della religione, II, Venezia 1874, pp. 349-350; Alvise Zorzi, La vita quotidiana a Venezia nel secolo di Tiziano, Milano 1990, ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] dove sta la Vergine in trono nel trittico di Antonio Vivarini e Giovanni d'Alemagna ora all'Accademia.
L'esuberanza decorativa che un primo progetto era stato esaminato e respinto da Alvise Dolfin e da Lattanzio Bonghi da Bergamo, che pochi anni ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] artefici lagunari della sua generazione come Bartolomeo Vivarini o i Bellini, dalla irripetibile stagione artistica procuratori della fabbrica - tra i quali specialmente eminente era Francesco d'Alvise Diedo, amico di Bembo e L. Foscarini - al L. ...
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MORANZONE
Lucia Sartor
(Moronzone). – Famiglia veneziana i cui membri costituirono una dinastia di artisti dediti all’intaglio del legno. Di essi si conservavano pochissime testimonianze (per i documenti, [...] vedova Cristina ne rivendicò le proprietà. Dei figli Alvise, Andrea, Francesco e Salvatore, solo quest’ultimo la cornice del Polittico di s. Girolamo, dipinto nel 1441 da Antonio Vivarini e Giovanni d’Alemagna per l’altare della cappella Molin in S. ...
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