PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] , «È tutto Cima?», in Venezia Cinquecento, IV (1994), 7, pp. 64, 79, n. 10; G. Fossaluzza, Pittori friulani alla bottega di AlviseVivarini e del Cima, in Saggi e memorie di storia dell’arte, 1996, n. 20, p. 79; A. Vedova, P. V. documentato: una ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] modelli, in Il Quattrocento nel Friuli occidentale, II, Pordenone 1996, pp. 211 s., 230; G. Fossaluzza, Pittori friulani alla bottega di AlviseVivarini e del Cima, in Saggi e memorie di storia dell'arte, XX (1996), pp. 35-56, 59 s., 76, 81-86 (con ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] p. 42).
La critica è abbastanza concorde nel ricondurre la formazione di J. all'area di influenza di Bartolomeo e AlviseVivarini, presso il cui atelier muranese potrebbe avere compiuto l'apprendistato.
La sua più antica opera firmata e datata (1485 ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] lignea con Madonna,Bambino e santi nella cappella Cesa nella chiesa di S. Stefano (Belluno), parziale riproduzione della paia di AlviseVivarini, già collocata sull'altar maggiore della chiesa dei Battuti in Belluno, è probabile opera del C. e non di ...
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FILIPPO da Verona
Walter Angelelli
Poche sono le notizie biografiche su F.; da un documento dell'Archivio di Stato di Savona, datato 5 ott. 1515 (Attardi, 1980), si ricava il nome del padre Giovanni. [...] di qualche seguace o allievo dei due maestri. F. si allinea perciò tra i tanti epigoni di Giovanni Bellini e AlviseVivarini, con un'attenzione sempre viva nei confronti del contemporaneo panorama artistico lombardo.
Nel 1514, quattro anni dopo l ...
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GIROLAMO di Bernardino da Udine
Lucia Casellato
Di G., identificabile con quel "Geronimo depentor fiolo del q[uondam] M. Bernardin tentor de Verona" per il quale si hanno notizie dal 1506 al 1512 (Joppi, [...] , G. da U., in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, p. 734; G. Fossaluzza, Pittori friulani alla bottega di AlviseVivarini, in Saggi e memorie di storia dell'arte, 1996, n. 20, pp. 41, 76 s., 92-94; U. Galetti - E. Camesasca, Enc ...
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BOLDRINI, Leonardo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni, nacque a Murano; fu attivo come pittore a Venezia dove è documentato dal 1452.
Il Paoletti e il Ludwig hanno raccolto i documenti che ne attestano [...] viene decisamente abbandonata l'impenetrabilità del fondo d'oro, sostituito da paesaggi dalle evidenti reminiscenze belliniane o di AlviseVivarini. Il Paoletti e il Ludwig (pp. 270 s.) hanno voluto identificare il B. con il "maestro Lunardo depentor ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] in cui il C. operava nelle Marche, ivi giunsero anche i polittici di Antonio e Bartolomeo Vivarini (Osimo, Corridonia) e dello stesso Alvise (Montefiorentino, oggi Urbino), ma era presente anche - lo si è detto - Luca Signoielli, che vi lasciò ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] di Giovanni Bellini, attorno al 1500, il C. fu influenzato anche da Alvise e Bartolomeo Vivarini e da Cima da Conegliano. L'esempio di Alvise, sottolineato dal Pignatti (ibid.), come fatto fondamentale della sua educazione, èevidente innanzitutto ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] artefici lagunari della sua generazione come Bartolomeo Vivarini o i Bellini, dalla irripetibile stagione artistica procuratori della fabbrica - tra i quali specialmente eminente era Francesco d'Alvise Diedo, amico di Bembo e L. Foscarini - al L. ...
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