gender-based medicine
<ǧèndë bèist mèdsn> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Branca della medicina che studia le differenze biologiche e fisiologiche tra i sessi e come queste differenze [...] più comuni tra le donne sono il cancro al seno e quello delle ovaie, l’osteoporosi, le malattie autoimmuni, l’Alzheimer, l’anoressia e la bulimia.
Gender-based pharmacology. – Anche la farmacologia ha iniziato a tenere conto delle diversità di genere ...
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PLASTICITA NERVOSA
Tommaso Pizzorusso
PLASTICITÀ NERVOSA. – Caratteristiche dei periodi critici. Plasticità intermodale da deprivazione sensoriale precoce. Arricchimento ambientale. Plasticità corticale [...] al punto da favorire il recupero dagli effetti di una pregressa deprivazione monoculare. Inoltre, in un modello murino di Alzheimer, è stato dimostrato che un’esposizione precoce ad AA previene l’insorgenza dei deficit cognitivi e anatomici, mentre l ...
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organismi geneticamente modificati
Margherita Fronte
Esseri viventi ottenuti modificando il DNA
Le biotecnologie permettono di modificare il DNA di piante e animali, creando esseri viventi con caratteristiche [...] . Per esempio, sono stati creati topi che si ammalano di malattie molto simili a quelle dell’uomo, come il morbo di Alzheimer o certi tipi di tumori. Studiare come questi animali reagiscono alle cure con farmaci in via di sperimentazione permette di ...
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nanomedicina
s. f. – Settore della medicina nato dalla confluenza di scienza e tecnologia e che si occupa di diagnosticare, trattare e prevenire malattie e traumi, di alleviare il dolore e di preservare [...] da innesto. Le microcapsule potrebbero essere utili nella cura di patologie come il diabete, la malattia di Alzheimer o il morbo di Parkinson (grazie al rilascio di neurotrasmettitori). Ulteriori applicazioni nanomediche potrebbero essere, tra le ...
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imaging cerebrale, diagnosi e ricerca
Domenico Montanaro
Varie metodiche possono caratterizzare in vivo il cervello umano, però solo la risonanza magnetica è in grado di definirlo anatomicamente fornendo [...] patologie specifiche, come nella malattia di Alzheimer, caratterizzata da atrofia di particolari distretti cerebrali come l’epilessia e le malattie neurodegenerative (malattia di Alzheimer, malattia di Parkinson, SLA, ecc.) e vascolari ...
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stress e adattamento
Francesca Cirulli
Ruolo delle neurotrofine nello stress
Le reazioni di adattamento allo stress coinvolgono numerosi mediatori, tra cui si possono annoverare le neurotrofine quali [...] , nell’uomo, in situazione cariche di ansia, quali quelle sperimentate da chi si prende cura di un congiunto malato di Alzheimer. Anche lo stress di chi cerca di smettere di fumare può provocare un aumento dei livelli di NGF nel circolo periferico ...
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obsolescenza digitale
obsolescènza digitale locuz. sost. f. – Fenomeno di degrado che si manifesta nelle versioni digitalizzate dei documenti, fino a renderle inutilizzabili in tempi relativamente brevi. [...] del corrispettivo sistema di decodifica.
Conseguenze e soluzioni. – Le cause sopra elencate confluiscono nel cosiddetto digital Alzheimer disease, la perdita cioè della memoria recente, per analogia con l'omonima malattia neurologica: il rischio che ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446)
Lucio BINI
La psichiatria non ha subìto, durante e dopo la seconda Guerra mondiale, sostanziali modifiche di indirizzi e di nosologia. Solo le nuove terapie: la leucotomia [...] precoce ed intensa, ma come malattie degenerative endogene. In conseguenza le placche senili e le alterazioni fibrillari di Alzheimer, i cui reperti in giovani soggetti affetti da varie malattie sono oggi numerosi, non sono più considerate come ...
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(II, p. 262; App. I, p. 84; IV, I, p. 77)
In questi ultimi decenni l'a. ha continuato a rappresentare uno dei più gravi problemi sociali dell'umanità e si è peraltro inserito prepotentemente nel contesto [...] cellule nervose. L'errato uso di alcool è causa di demenza con una frequenza seconda soltanto alla malattia di Alzheimer, tenuto conto, però, che mentre quest'ultima è ineluttabilmente progressiva, quella alcoolica può arrestarsi e anche parzialmente ...
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neuroriabilitazione
Carlo Caltagirone
La neuroriabilitazione (o riabilitazione neurologica) è una branca della medicina che si occupa della valutazione, oltre che della quantificazione e del recupero, [...] deficit sia motori sia cognitivi, e le demenze che, caratterizzate prevalentemente da disabilità cognitive, vedono nella malattia di Alzheimer la loro forma più comune. Tra le forme neurodegenerative più rare, ma allo stesso tempo più note, vi sono ...
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anti-Alzheimer
(anti Alzheimer), agg. inv. Che previene e cura le conseguenze degenerative del morbo di Alzheimer. ◆ Ora sono tre i farmaci anti Alzheimer, utilizzati e monitorati nel progetto «Cronos» del ministero della Sanità: Donepezil,...
supplementazione
s. f. Aggiunta di nutrienti alla dieta alimentare. ♦ Le proteine non sono sintetizzabili direttamente dai carboidrati e dai grassi perché hanno bisogno della supplementazione dietetica di aminoacidi essenziali; i grassi non...