PROGRESSIVA, PARALISI o demenza paralitica (fr. paralysie générale; sp. paralisis general; ted. progressive Paralyse; ingl. general paralysis of insane)
Vittorio Challiol
Malattia a manifestazione neuro-psichica, [...] della tabe, malattia anch'essa di origine sifilitica; la forma stazionaria a decorso lentissimo, descritta da A. Alzheimer. Sono finalmente da ricordarsi le sindromi pseudoparalitiche, non luetiche, legate all'alcoolismo cronico, al morfinismo, ecc ...
Leggi Tutto
– Neurobiologia. Dopamina. Acido glutammico. Ormone di rilascio della corticotropina. Bibliografia
La dipendenza da sostanze o tossicodipendenza si riferisce a una patologia del sistema nervoso centrale [...] danni neuronali da eccitotossicità tipici di sclerosi progressive (come la sclerosi laterale amiotrofica) e della malattia di Alzheimer. Nella tossicodipendenza il suo ruolo è ampiamente studiato e tipicamente un’alterazione della sua omeostasi è ...
Leggi Tutto
sequenziamento del DNA
Procedimento che consente di decifrare la sequenza delle basi in un determinato segmento di DNA. Viene eseguito per fini scientifici, come per es. per studi di genomica evolutiva [...] e 2, responsabili del 20% dell’insorgenza delle forme familiari); l’identificazione di un locus di suscettibilità per la malattia di Alzheimer con esordio tardivo (allele ApoE), e di un gene (CARD15) le cui mutazioni sono associate all’insorgenza del ...
Leggi Tutto
genetica, malattia
Nicoletta Rossi
Malattia causata da una anomalia nel materiale genetico di un individuo. Le malattie g. hanno una frequenza complessiva nella popolazione intorno al 3,8÷5,0%. I difetti [...] malattie più comuni sono considerate multifattoriali, ad es. le malattie cardiovascolari, l’ipertensione, la malattia di Alzheimer, il diabete, i cancro, e l’obesità.
Malattie cromosomiche
Le anomalie cromosomiche che possono avere come risultato ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] involutivi della senescenza (donde il tentativo di impiegarli, a scopo terapeutico, anche nel morbo di Alzheimer in fase iniziale).
Tossinfezioni alimentari. - Deludente è la situazione epidemiologica mondiale delle tossinfezioni alimentari. Anche ...
Leggi Tutto
SYSTEMS BIOLOGY.
Lilia Alberghina
– Il cambiamento di paradigma per le scienze della vita. Nuovi concetti e primi risultati rilevanti. Necessaria riorganizzazione delle scienze della vita. Bibliografia
La [...] cellulare. Ma la s. b. si rivolge anche ad affrontare patologie complesse, come le malattie neurodegenerative (Parkinson, Alzheimer; v. neurodegenerative, malattie), e il cancro.
Per quanto riguarda la malattia di Parkinson, è stato creato in ...
Leggi Tutto
neurotrasmettitori
Christian Barbato
Nadia Canu
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche che mediano la propagazione dell’impulso nervoso tra due strutture collegate da una sinapsi chimica. Nella [...] nei casi mortali, paralisi dei muscoli respiratori. Deficit della trasmissione colinergica si ha anche nella malattia di Alzheimer a causa della degenerazione dei n. colinergici. Il blocco dei recettori dell’ACh può riguardare i recettori nicotinici ...
Leggi Tutto
Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] di Weigert e Marchi sono attendibili solo per le guaine mieliniche degli assoni di diametro maggiore. Ma il metodo Alzheimer-Mann-Häggqvist (AMH) si è dimostrato prezioso per contare e misurare gli assoni intatti nelle piramidi. Con questo metodo ...
Leggi Tutto
Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] da alcuni autori, smentiti da altri (Malizia 1987), come causa o meglio concausa nell'insorgenza della sindrome di Alzheimer. Un caso esemplare di azione tossica a lungo non riconosciuta è rappresentato dalla cosiddetta epidemia di Saval dell'inizio ...
Leggi Tutto
Mutismo
Oskar Schindler
Il termine mutismo (dal latino mutus, "muto", voce derivata da una radice onomatopeica mu) indica l'incapacità di emettere suoni distinti e parole articolate. Vi può essere un [...] (per es., postasfittiche, postmeningoencefalitiche, post-traumatiche) e demenziali, sia neurodegenerative (per es. morbo di Alzheimer), sia multinfartuali, sia postcomatose. Il sordomutismo è di complessa valutazione, presenta in prevalenza la ...
Leggi Tutto
anti-Alzheimer
(anti Alzheimer), agg. inv. Che previene e cura le conseguenze degenerative del morbo di Alzheimer. ◆ Ora sono tre i farmaci anti Alzheimer, utilizzati e monitorati nel progetto «Cronos» del ministero della Sanità: Donepezil,...
supplementazione
s. f. Aggiunta di nutrienti alla dieta alimentare. ♦ Le proteine non sono sintetizzabili direttamente dai carboidrati e dai grassi perché hanno bisogno della supplementazione dietetica di aminoacidi essenziali; i grassi non...