In biologia, si dice di cellula indifferenziata che può agire da precursore di un clone di cellule differenziate, ma che mantiene la capacità di autorinnovarsi per produrre altre cellule s. identiche.
Cellule [...] e il differenziamento, potessero riparare i danni di malattie dovute alla degenerazione dei neuroni, come il morbo di Alzheimer e quello di Parkinson, la corea di Huntington, la sclerosi laterale amiotrofica, le lesioni dovute a traumi e ...
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Mauro Maccarrone
Gruppo di molecole lipofile che, a differenza di altre con funzione strutturale (fosfolipidi di membrana) o di deposito energetico (trigliceridi), svolgono il ruolo di segnali molecolari. [...] correlate a patologie che vanno dal cancro, alle malattie gastrointestinali, autoimmuni e neuroinfiammatorie quali morbo di Alzheimer e sclerosi multipla, per le quali farmaci in grado di regolare questo sistema complesso potrebbero rappresentare ...
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– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia. Architettura. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Libera D'Alessandro. – Stato dell’Asia orientale. [...] , che vede protagonisti una giovane vedova e suo figlio, e in Shi (2010) in cui un’anziana donna malata di Alzheimer cerca di dare un senso alla propria esistenza rifugiandosi nella poesia. Tra gli altri registi vanno ricordati anche Im Sang-soo ...
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POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazione di potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] in campo neuropsicologico e psichiatrico per lo studio e la diagnosi d'invecchiamento cerebrale patologico (Demenza di Alzheimer, ecc.), schizofrenia, deficit dell'attenzione e della memoria.
Bibl.: New trends and advances techniques, a cura di ...
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Screening genetico
Antonio Cao
Lo screening genetico è una metodologia che ha lo scopo di identificare individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante di malattia nell’individuo [...] l’aborto. La vita media è pari a 60 anni circa; molti casi sviluppano precocemente a 40 anni una demenza progressiva (morbo di Alzheimer).
Il fattore principale associato a questa sindrome è l’età materna: il rischio è di 1/1500 nati vivi sotto i 25 ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] , senza però che esso sia preceduto da uno stato di coma. Fra le malattie cronico-progressive, la più comune è quella di Alzheimer; tra le malformazioni, l'anencefalia e alcune forme di idrocefalo congenito.
Si è detto che il coma ha di regola una ...
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coma
Mario Manfredi
La conoscenza dell’organizzazione dello stato di coscienza nei suoi aspetti anatomo-funzionali è il presupposto per l’approccio clinico al coma, che di questo stato esprime la compromissione [...] encefalo provoca vaste distruzioni della corteccia temporale e frontale. Le demenze neurodegenerative (malattia di Alzheimer, demenza frontotemporale, paralisi sopranucleare progressiva) provocano un progressivo deficit cognitivo ma non determinano c ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] amnesia è quella che colpisce gli anziani affetti da forme di involuzione cerebrale, come per es. il morbo di Alzheimer. In questi casi si riscontrano deficit cognitivi ed emotivi che dipendono in gran parte dalla degenerazione di neuroni di tipo ...
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Attenzione
A. Charles Catania
Bruno Callieri
La parola attenzione, dal latino ad e tendere, "rivolgere l'animo a", indica l'atto di rivolgere e applicare la mente a uno stimolo, cioè il processo che [...] in caso di tumori prefrontali e di atrofie cerebrali iniziali (demenze presenili e senili, per lo più di tipo Alzheimer), e in seguito a intossicazioni esogene (ossido di carbonio, manganese, alcol ecc.) ed endogene (iperazotemia, diabete scompensato ...
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TOFFOLO, Lino
Paolo Puppa
Nacque il 30 dicembre del 1934 a Murano, nella Laguna Veneta, da Tullio Toffolo Rossit, maestro vetraio di origini friulane (il nonno era sceso nell’isola per costruire i [...] ».
Più eccentrico invece Lei chi è?, sorta di storia alla rovescia, in cui il capo di un’azienda, colpito dall’Alzheimer, viene mostrato man mano com’era prima della malattia, tra famiglia esigente e segretaria amante, con varie colpe che escono ...
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anti-Alzheimer
(anti Alzheimer), agg. inv. Che previene e cura le conseguenze degenerative del morbo di Alzheimer. ◆ Ora sono tre i farmaci anti Alzheimer, utilizzati e monitorati nel progetto «Cronos» del ministero della Sanità: Donepezil,...
supplementazione
s. f. Aggiunta di nutrienti alla dieta alimentare. ♦ Le proteine non sono sintetizzabili direttamente dai carboidrati e dai grassi perché hanno bisogno della supplementazione dietetica di aminoacidi essenziali; i grassi non...