FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] politica del Regno una visione militare e amministrativa di impronta francese.
In linea con la politica borbonica dell'"amalgama" inaugurata dalla seconda Restaurazione, finito il regno murattiano con il trattato di Casalanza (20 maggio 1815), venne ...
Leggi Tutto
LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] e "presenza", costituivano ingredienti altrettanto sostanziali e, nella percezione di allora non contraddittori, di un amalgama decisamente variegato.
All'inizio degli anni Sessanta, ormai noto sul piano internazionale nella duplice veste di ...
Leggi Tutto
CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] prodotti naturali; l'intonaco era costituito in un primo tempo di gesso puro, poi, a partire dal sec. 9°, divenne un amalgama di calce e sabbia o un impasto di gesso, argilla e paglia triturata.I programmi iconografici, il vocabolario stilistico e l ...
Leggi Tutto
MARSELLI, Niccola
Raffaele Romanelli
– Nacque a Napoli il 5 nov. 1832 da Luigi, capitano di uno dei reggimenti della guardia reale, originario di Cassino, e da Marianna Macaluso. Dal 1842 al 1850 trascorse [...] spirito prussiano che aleggiava sull’Europa. Un «gran partito liberale e progressista» avrebbe potuto nascere da uno stabile «amalgama» delle forze migliori tra i moderati di sinistra e di destra che escludesse solo la destra retriva e clericale e ...
Leggi Tutto
lingua, questione della
Stefano Gensini
Un’idea di naturalismo linguistico
Il corpus delle riflessioni machiavelliane su lingua e linguaggio, a parte il fondamentale Discorso intorno alla nostra lingua [...] ed eleganti, come suggeriva Trissino), ma che ogni innesto di vocaboli e forme esterne porta a una «medesima consonanza», a un amalgama «nel parlare con li modi, con li casi, con le desinenze et con li accenti [...] di quella lingua ch’e’ trovano ...
Leggi Tutto
FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] di laboratorio), in Giorn. di corrispondenza pei dentisti, XXXVIII [1909], pp. 97-111, 145-159, 241-255; Le Inlays di amalgama e loro inconvenienti, in Riv. trimestr. di odontoiatria, I [1910], pp. 10 ss.; Sui nuovi cementi detti di silicati ...
Leggi Tutto
SESTO
Manlio Leo Mezzacasa
(da Sesto). – Capostipite di questa famiglia di orefici e intagliatori di coni presso la Zecca veneziana attivi tra il tardo Trecento e la seconda metà del Quattrocento fu [...] alle contemporanee tendenze della scultura e della pittura, e sempre in dialogo con esse, i Sesto esprimono un originale amalgama di caratteri lagunari e riferimenti ad altri contesti della penisola (toscano e lombardo) e nordici. Il riferimento alla ...
Leggi Tutto
CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] di produzione in tutto il Mediterraneo. Ne ha sofferto la originalità, naturalmente; il Greco ora copia, ripensa, ricrea, amalgama: confonde e uniforma le tecniche; si compiace di rappresentare per via astratta tutti i concetti e concettini propri ...
Leggi Tutto
ONORATI, Gaetano Niccola
Renata De Lorenzo
ONORATI, Gaetano Niccola (Columella). – Nacque a Craco (Basilicata) il 26 agosto 1754 da Francesco Antonio, agricoltore, e da Vittoria Mormando.
Avviato alla [...] of agricultural chemistry (1813), tradotta da Antonio Targioni Tozzetti.
Durante la Restaurazione, grazie alla politica dell’‘amalgama’ portata avanti dai Borboni, ebbe un ruolo pubblico nel Regio Istituto di Incoraggiamento e ottenne la cattedra ...
Leggi Tutto
COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] fruendo d'inserti suggestivi (come quelli legati alle diverse figure di Domenico Cimarosa e di Mario Pagano), in un amalgama drammaturgico alimentato da una sincera e irruenta passione civile e patriottica, la quale vede l'ispirazione del C. trovare ...
Leggi Tutto
amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata nel sistema monometrico, che...
amalgamare
v. tr. [der. di amalgama] (io amàlgamo, ecc.). – 1. Unire in lega un metallo con il mercurio (v. amalgamazione). 2. a. estens. Impastare insieme: a. i colori a olio. Più genericam., mescolare più sostanze o ingredienti fino a ottenere...