Figlio cadetto (1135 circa - 1174) di Folco d'Angiò e della regina Melisenda, successe (1162) al fratello Baldovino III. Sposò Agnese di Courtenay, che dovette ripudiare dopo averne avuto il figlio Baldovino [...] V, e quindi Maria Comnena nipote dell'imperatore Manuele I. Comprendendo l'importanza del possesso dell'Egitto per garantire gli stati cristiani della Terra santa, tra il 1163 e il 1169 ne tentò cinque volte la conquista, lottando anche contro Nūr ad ...
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Figlio (1160-1185) di re AmalricoI, gli successe nel 1173. Nonostante le vittorie di Ramleh (1177) e di Tiberiade (1182), non poté impedire, data la rivalità tra i principi e l'indifferenza dell'Europa [...] ai suoi appelli, che il Saladino, riunendo l'Egitto e la Siria, accerchiasse il suo regno. Aggravatasi la lebbra di cui soffriva fin da fanciullo, nominò reggente il cognato Guido da Lusignano, con cui ...
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Figlia (1169 - 1208) di AmalricoI re di Gerusalemme, sposò Unfredo di Toron e alla morte della sorella maggiore Sibilla (1190), designata al trono dalla maggioranza dei baroni, avversi a Guido di Lusignano, [...] e a sposare il marchese Corrado di Monferrato. Morto questo, sposò Enrico di Champagne (1192), poi, alla morte di Enrico, Amalrico, re di Cipro. Quando questi morì, le due corone si divisero: quella di Cipro passò a Ugo, figlio di primo letto ...
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Figlia (sec. 12º) di AmalricoI, sposò (1176) in prime nozze Guglielmo di Monferrato detto Lungaspada da cui ebbe Baldovino V, che successe a Baldovino IV sul trono di Gerusalemme e morì prima di avere [...] raggiunto la maggiore età; in seconde nozze sposò Guido di Lusignano. Morì durante l'assedio di San Giovanni d'Acri ...
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Cronista (n. in Siria 1130 circa - m. dopo il 1186); di famiglia di origine occidentale, fu avviato alla carriera ecclesiastica e mandato a studiare in Francia. Quando tornò in Terrasanta, fu prima canonico, [...] di Tiro e cancelliere del regno di Gerusalemme. Nella sua attività religiosa e politica si conquistò la piena fiducia del re AmalricoI, che gli affidò l'educazione del figlio Baldovino e lo inviò in varie missioni diplomatiche a Costantinopoli e in ...
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Connestabile del regno di Gerusalemme (secc. 12º-13º), figlio di Riccardo conte di Montbéliard; sposò Borgogna di Lusignano, figlia di AmalricoI, re di Gerusalemme e di Cipro. Alla morte di Amalrico (1205), [...] G., già connestabile del regno, resse infelicemente il regno di Cipro durante la minorità del re Ugo I di Lusignano (fino al 1211). ...
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Nur al-din, Mahmud ibn Zanji (o Norandino)
Nur al-din, Mahmud ibn Zanji
(o Norandino) Sultano della dinastia turca degli Zenjidi. Conquistatore (1144) della fortezza di Edessa, signore di Aleppo dal [...] lui tutta la Siria. Alla fine del suo regno, sostenne il califfato fatimide egiziano, minacciato dal re crociato di Gerusalemme AmalricoI. A questo scopo, inviò il generale curdo Shirkuh in aiuto del visir fatimide Shawar. Nel 1169, Shirkuh poneva l ...
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Amalrico
M.C. Rossini
Amanuense della prima metà del sec. 9°, il cui nome compare nel colophon della Bibbia detta di Alcuino, conservata nel Tesoro del Duomo di Monza (gi'a Bibl. Capitolare, G 1/1). [...] della Bibbia monzese è probabilmente da identificare con un Amalrico che compare nell'elenco dei monaci di Tours stilato , pp. 221-222.
G. Swarzenski, s.v. Amalricus, in ThiemeBecker, I, 1907, p. 373.
E. Kennard Rand, A survey of the manuscripts of ...
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Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] Dio attribuendogli solo impropriamente e in forma metaforica gli optima, cioè i valori umani che l'intelletto è capace di comprendere; la teologia (probabilmente già alla fine del sec. 12º con Amalrico di Bene). Ma se viste all'interno dell'assoluta ...
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Famiglia reale, di origine francese, derivata dai conti di Fory con Ugo I. Assunse particolare rilievo con Ugo II che innalzò, al principio del sec. 9º, il castello di Lusignan (Poitou). La casata salì [...] e francese, d'altronde spentosi nel 1307; bensì da un ramo cadetto, derivato da due figli di Ugo VIII, Amalrico e Guido, i quali, recatisi in Oriente con la terza crociata (1190), assursero a dignità regia. Guido sposò infatti Sibilla, erede della ...
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amalriciano
(o amauriciano) agg. e s. m. – Relativo al filosofo e teologo fr. Amalrico o Amaurico di Bène († 1206), accusato di eresia, le cui teorie furono condannate e i seguaci arsi sul rogo: le dottrine a.; la condanna degli a., cioè dei...